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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Traffico illecito di medicinali dopanti: sequestri in alcune palestre etnee

Commercio di farmaci o sostanze farmacologicamente o biologicamente attive contenenti sostanze dopanti: sequestri in palestre del Comune di S.A. Li Battiati, Catania e Mascalucia

Nel corso dei servizi predisposti dal Comando Provinciale di Catania, le Fiamme Gialle Etnee hanno eseguito numerosi controlli del territorio, con particolare riferimento nel Capoluogo etneo e nei Comuni di S.A. Li Battiati, Mascalucia e Gravina di Catania, finalizzati a contrastare il fenomeno del commercio di farmaci o sostanze farmacologicamente o biologicamente attive contenenti sostanze dopanti.

In particolare, i Finanzieri del Gruppo di Catania, a seguito di varie perquisizioni locali, eseguite in una palestra del Comune di  S.A. Li Battiati (CT); in un deposito del Comune di Gravina di Catania (CT) e presso due abitazioni, rispettivamente, site nei Comuni di Catania e di Mascalucia  (CT),  hanno rinvenuto e sequestrato in violazione all’art.9, comma 7 legge 376/2000  che prevede la pena della reclusine da 2 a 6 anni e la multa da lire diecimilioni (euro 5.164,57) a lire centocinquanta milioni (euro 77.468,53):

- nr. 1.500 confezioni contenenti, complessivamente, nr. 16.624 fiale e nr. 15.728 pillole costituenti farmaci dopanti e anabolizzanti;
- denaro per un importo pari a 13.990 Euro proveniente dal traffico illecito di medicinali dopanti e anabolizzanti;
- nr. 12.300 confezioni di integratori privi di tracciabilità;
- una attività ricreativa (palestra) ed un deposito.

Tutti i prodotti sequestrati vengono utilizzati negli ambienti del body building per aumentare considerevolmente le masse muscolari a fronte di repentini cali della massa grassa.

Due sono le persone denunciate a vario titolo per violazione alla disciplina della “tutela sanitaria delle attività sportive e della lotta contro il doping” per avere commercializzato farmaci e sostanze farmacologicamente o biologicamente attive attraverso canali diversi dalle farmacie aperte al pubblico; per  riciclaggio di denaro proveniente dal traffico illecito di medicinali anabolizzanti e per contrabbando doganale di integratori alimentari di provenienza extracomunitaria (USA , Cina  e India ).
 
L’assunzione di sostanze in grado di potenziare le prestazioni è, purtroppo, un fenomeno conosciuto da tempo nel mondo dello sport dove, a volte,  la mentalità della performance ad ogni costo prende sempre più piede.

Sono, infatti, sempre più numerose le persone sane che, per potenziare le proprie capacità fisiche e intellettuali, assumono sostanze stimolanti o ricorrono a medicinali  indicati per curare i soggetti malati.

Tuttavia l’uso di queste sostanze determina gravissimi danni alla salute non ultimi tumori al fegato ed ai reni nonché alterazione della psiche e sterilità.
Sono in corso ulteriori indagini al fine di verificare la provenienza del materiale posto sotto sequestro non potendosi escludere che le ordinazioni avvengano soprattutto via WEB.


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