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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Riapertura delle scuole, nelle "zone calde" ritorna il problema del traffico

Tra le strade ed aree a maggior rischio di "intasamenti" il tondo Gioeni, viale Doria, viale Odorico Da Pordenone, via Beccaria, via D’Annunzio, corso delle Province, piazza Lanza, viale Sanzio e il viale Vittorio Veneto

Tra pochi giorni di attesa e comincerà il nuovo anno scolastico e torneranno d'attualità i problemi legati all' aumento di traffico nelle principali arterie catanesi. “In un territorio centrale come il nostro- afferma il presidente del III municipio Paolo Ferrara- occorrono presidi dei vigili urbani nei punti strategici o negli snodi in cui è previsto un notevole flusso di auto e scooter. In questi giorni ho raccolto le segnalazioni dei cittadini e tutti chiedono un piano del traffico adeguato”. Tra le zone a maggior rischio il tondo Gioeni, viale Doria, viale Odorico Da Pordenone, via Beccaria, via D’Annunzio, corso delle Province, piazza Lanza, viale Sanzio e il viale Vittorio Veneto. “Bisogna attivare un percorso sinergico con tutte le istituzioni politiche e sociali per fare in modo che tutto si svolga nel migliore dei modi. Nel nostro municipio la circolazione di macchine, scooter e mezzi pesanti diventa un problema che poi si ripercuote nel resto della città- prosegue Ferrara- il potenziamento e il sistema dei mezzi pubblici, come autobus o metropolitana, può garantire maggiore vivibilità. La questione però non riguarda esclusivamente la sola città di Catania, ma l’intera provincia etnea con decine di migliaia di pendolari che dai paesi dell’hinterland dovranno raggiungere uffici e scuole. La soluzione ideale- conclude il presidente del III municipio- è quello di intercettare il traffico già dalle porte di accesso della città, come la circonvallazione o via Vincenzo Giuffrida, e convogliarlo ordinatamente verso le varie alternative al flusso veicolare evitando così le strade restino intasate nel giro di pochi minuti”. Altra proposta del presidente Ferrara prevede l’impiego dei volontari o dei percettori del reddito di cittadinanza davanti alle scuole con il compito di regolare il traffico e di consentire l’ingresso degli alunni in totale sicurezza negli istituti.

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