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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Truffe agli anziani, i consigli dei carabinieri per evitarle

I carabinieri, nonostante il fenomeno faccia registrare un esiguo numero di denunce, hanno voluto ribadire la vicinanza dell’Arma ai cittadini più vulnerabili, richiamando la necessità di non abbassare la guardia anche in occasione delle prossime Festività

Il comando provinciale carabinieri di Catania, nell’ambito delle iniziative tese alla prevenzione e al contrasto dell’illegalità diffusa, ha promosso numerosi incontri tenutisi presso le parrocchie, i centri di aggregazione e Rsa della provincia etnea, cui hanno partecipato numerosi anziani che sono stati sensibilizzati sulle buone prassi da adottare al fine di prevenire l’odioso fenomeno delle truffe nei loro confronti. Nella circostanza, i carabinieri delle stazioni, nonostante il fenomeno faccia registrare un esiguo numero di denunce, hanno voluto ribadire la vicinanza dell’Arma ai cittadini più vulnerabili, richiamando la necessità di non abbassare la guardia anche in occasione delle prossime Festività rispettando, tra l’altro, pochi ma semplici consigli.

Consigli per prevenire le truffe

Un decalogo "in pillole" per i cittadini: 

  • non aprite agli sconosciuti e non fateli entrare in casa. Diffidate degli estranei che vengono a trovarvi in orari inusuali, soprattutto se in quel momento siete soli in casa;
  • non mandate i bambini ad aprire la porta;
  • comunque, prima di aprire la porta, controllate dallo spioncino e, se avete di fronte una persona che non avete mai visto, aprite con la catenella attaccata;
  • in caso di consegna di lettere, pacchi o qualsiasi altra cosa, chiedete che vengano lasciati nella cassetta della posta o sullo zerbino di casa. In assenza del portiere, se dovete firmare la ricevuta aprite con la catenella attaccata;
  • prima di farlo entrare, accertatevi della sua identità ed eventualmente fatevi mostrare il tesserino di riconoscimento;
  • nel caso in cui abbiate ancora dei sospetti o c'è qualche particolare che non vi convince, telefonate all'ufficio di zona dell'Ente e verificate la veridicità dei controlli da effettuare. Attenzione a non chiamare utenze telefoniche fornite dagli interessati perché dall'altra parte potrebbe esserci un complice;
  • tenete a disposizione, accanto al telefono, un'agenda con i numeri dei servizi di pubblica utilità (Enel, Telecom, Acea, etc.) così da averli a portata di mano in caso di necessità;
  • non date soldi a sconosciuti che dicono di essere funzionari di Enti pubblici o privati di vario tipo. Utilizzando i bollettini postali avrete un sicuro riscontro del pagamento effettuato;
  • mostrate cautela nell'acquisto di merce venduta porta a porta;
  • se inavvertitamente avete aperto la porta ad uno sconosciuto e, per qualsiasi motivo, vi sentite a disagio, non perdete la calma. Inviatelo ad uscire dirigendovi con decisione verso la porta. Aprite la porta e, se è necessario, ripetete l'invito ad alta voce. Cercate comunque di essere decisi nelle vostre azioni.

In generale, per tutelarvi dalle truffe:

  • diffidate sempre dagli acquisti molto convenienti e dai guadagni facili: spesso si tratta di truffe o di merce rubata;
  • non partecipate a lotterie non autorizzate e non acquistate prodotti miracolosi od oggetti presentati come pezzi d'arte o d'antiquariato se non siete certi della loro provenienza;
  • non accettate in pagamento assegni bancari da persone sconosciute;
  • non firmate nulla che non vi sia chiaro e chiedete sempre consiglio a persone di fiducia più esperte di voi;
  • in ogni caso segnalate il tutto in caso di dubbio al numero unico di emergenza 112 o alla Stazione Carabinieri più vicina.

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