Poliziotti positivi alla Tbc, Siap: "Basta tavolini al molo o palazzetti stracolmi per accogliere migranti"
Con una nota il segretario provinciale Tommaso Vendemmia lamenta "le strategie di accoglienza, le strutture non adeguate e soprattutto non tolleriamo la superficialità totale nel dotare di adeguati strumenti di protezione individuale gli agenti preposti"
Dopo l'allarme avanzato da Coisp e Sap relativo ai quattro poliziotti trovati positivi alla Tubercolosi, anche il Siap prende la parola sull'inadeguatezza dell'organizzazione per accogliere i numerosi immigrati che sbarcano in Sicilia. Con una nota, infatti, il segretario provinciale Tommaso Vendemmia lamenta "le strategie di accoglienza, le strutture non adeguate e soprattutto non tolleriamo la superficialità totale nel dotare di adeguati strumenti di protezione individuale gli agenti preposti".
Dalle tute monouso alle mascherine con respiratore a filtro e ai guanti. Tutti strumenti che - come commenta il Siap - sono stati richiesti ma mai pervenuti per mancanza di fondi.
"I sei colleghi risultati positivi sicuramente sono stati a loro tempo vaccinati, ma non si può sapere con certezza, se non con esami radiologici già prenotati, se hanno in atto o meno la malattia. Noi esprimiamo solidarietà, ma pretendiamo più attenzione. Quale stato d'animo possono avere questi colleghi quando ritornano nelle loro case?".
"Abbiamo chiesto al Questore - conclude la nota - l'immediato accertamento tramite appositi test di tutti i colleghi finora impiegati, ma soprattutto il prefetto dovrà rendere disponibili siti di accoglienza adeguati ai controlli. Basta tavolini al molo o palazzetti stracolmi".