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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Ubriaco massacra di botte la convivente: provvidenziale l’intervento dei carabinieri

La donna, con il volto insanguinato, è stata soccorsa e trasportata in ambulanza all’Ospedale di Caltagirone dove i medici le hanno diagnosticato una prognosi di venti giorni. La vittima ha deciso finalmente di porre fine al calvario denunciando il convivente

E’ successo ieri mattina a Caltagirone. L’uomo, il 32enne B.D. di origini romene, già la sera precedente, assalito da una gelosia morbosa, aveva aggredito la poveretta, una connazionale di 31 anni. Ricorsa alla cure del locale pronto soccorso se l’era cavata con un paio di giorni di prognosi non sporgendo denuncia contro il compagno.

Ma questi, il mattino dopo, in stato di alterazione psicofisica, per l’uso smodato di superalcolici, col medesimo pretesto e con inaudita violenza l’ha picchiata con calci e pugni. Per fortuna, alcuni vicini, sentendo le urla della vittima, hanno avvisato il 112 che immediatamente ha inviato sul posto l’equipaggio di una “gazzella” che non esitando ha sfondato la porta di casa ed è riuscito, dopo una breve colluttazione, a bloccare ed ammanettare l’esagitato.

La donna, con il volto insanguinato, è stata soccorsa e trasportata in ambulanza all’Ospedale di Caltagirone dove i medici le hanno diagnosticato una prognosi di venti giorni. La vittima, nell’ esporre ai militari anni ed anni di sopraffazioni di ogni genere, ha deciso finalmente di porre fine al calvario denunciando il convivente. L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Caltagirone con le accuse di atti persecutori, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.

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