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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Cappuccini / Via Gallo

Unict: studenti di Giurisprudenza "itineranti" per seguire le lezioni

Potrebbe esser definita una "tradizione" quella che vede le matricole di legge itineranti tra cinema o teatri della città, per seguire le lezioni. A maggio apre il polo didattico di Via Roccaromana

“E’ tempo di tasse, ma quanto a servizi, siamo ancora indietro”. E’ questo lo sfogo- unanime- degli studenti della facoltà di Giurisprudenza. Potrebbe esser definita una “tradizione” quella che vede le matricole di Legge itineranti tra cinema o teatri della città, per seguire le lezioni. Il motivo: la mancanza di strutture idonee.

Una soluzione che poteva essere addottata fino a prima del completamento del nuovo polo didattico di Via Roccaromana. Lo scorso novembre, avevamo intervistato i residenti della zona per capire quale sarebbe stato l’impatto dei “nuovi arrivati”- studenti e docenti - quanto al traffico innanzitutto. Per gli aspiranti dottori di Giurisprudenza si trattava di una conquista. Eppure fino ad ieri, la struttura è rimasta chiusa.

Proprio Ieri, però, un comunicato stampa dell'Università di Catania ha assicurato che, a maggio, le porte del nuovo polo saranno aperte.

Diverse sono state le iniziative degli universitari - impegnati in raccolta firme - al fine di permettere agli studenti di usufruire del famigerato- e parecchio discusso, di questi tempi- diritto allo studio.

"Siamo ampiamente soddisfatti nel leggere una così tempestiva e precisa risposta da parte dell'Ateneo dopo aver sollevato negli scorsi giorni il problema della mancanza di luoghi adeguati ed idonei ad ospitare un'attività didattica di qualsivoglia tipo - ha dichiarato Giuseppe Amato, coordinatore del movimento Fronte Universitario - abbiamo proposto e portato avanti quest'attività della raccolta firme tra i colleghi di primo anno per testimoniare il loro giustificato malcontento e cercare maggiore rapidità nei tempi di consegna del nuovo polo che rappresenterebbe la soluzione finale e definitiva del problema".

Angela Maria Piticchio di Giovani per l'autonomia - Libertas, ha partecipato all’ultimo Consiglio di facoltà dello scorso dicembre e aggiunge che il Preside e il Direttore del Dipartimento avevano assicurato che la consegna delle aule sarebbe avvenuta nella prossima primavera/estate. “La Facoltà ha seguito con impegno e interesse la faccenda,e l’iter non è mai stato bloccato. E’ un progetto che si discute da almeno 6/7 anni: le aule,già a dicembre,erano davvero complete,mancavano solo le ultime autorizzazioni,alle quali sarebbe seguito un bando di partecipazione alle ditte per completare con gli arredi pertinenti alla struttura-banchi,sedie e quant’altro".

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