rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Ursino buskers, conosciamo uno dei protagonisti: Francesco Mirabile

Artista di origine messinese, riflette un carattere sempre pronto alle sfide. Il 28enne sarà uno dei protagonisti del festival Ursino buskers, la festa dell'arte di strada che si terrà dal 19 al 21 settembre nei dintorni del Castello Ursino

"Ho iniziato con il calcio e le arti marziali. Poi tutto si è trasformato in un'ossessione per superare i miei limiti. Così sono passato alla break dance e poi alla giocoleria". Il percorso di Francesco Mirabile, artista di origine messinese, riflette un carattere sempre pronto alle sfide. Il 28enne sarà uno dei protagonisti del festival Ursino buskers, la festa dell'arte di strada che si terrà dal 19 al 21 settembre nei dintorni del Castello Ursino. Il debutto del giovane messinese nell'ambito dell'evento organizzato dall'associazione Gammazita è avvenuto ieri. Oggi workshop dedicati a diverse forme di arte e domani le esibizioni.

Il corso da lui curato avrà come tema la danza acrobatica: "Voglio fornire ai partecipanti una base su cos'è un'esibizione, cosa significa fare una performance davanti a un pubblico", spiega. Tra un saggio e una partita, il suo debutto è avvenuto a 13 anni; nel tempo ha affinato la cura dei dettagli nell'affrontare il palco grazie alle esperienze al Teatro alla Scala di Milano, all'auditorium Parco della Musica di Roma e al teatro Strheler. "Poi ci concentreremo sulla acrodance», la danza acrobatica, ossia la sintesi della sua storia personale. "Tutto quello che ho fatto da piccolo mi è servito in quello che adesso è la mia vita da artista", afferma con un sorriso. 

Ma assieme ai fondamentali della sua “materia”, per il giovane messinese è essenziale che "il grande pubblico impari ad apprezzare l'arte di strada. Spesso si cade in luoghi comuni, si crede che l'artista di strada non possa fare altro". Un luogo comune che tiene a sfatare. "Spesso l'artista è una persona che si è formata, ha una specializzazione. È un lavoro che spesso, purtroppo, non è tutelato". 

Per questo il suo invito al pubblico etneo è di partecipare a Ursino buskers. Così che più persone possano «rendersi conto che l'arte è in mezzo a noi e si presenta sotto più punti di vista». Una città, Catania, alla quale è molto legato anche dal punto di vista professionale. «Vengo spesso perché c'è un gran fermento artistico – afferma – C'è movimento, tra le siciliane è la più vivace», garantisce. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ursino buskers, conosciamo uno dei protagonisti: Francesco Mirabile

CataniaToday è in caricamento