Arrestato un collaboratore della fest di Sant'Agata per usura: la nota dalla Cattedrale

In riferimento alla eseguita ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Antonino Giuseppe La Rosa (detto Antonello) - collaboratore della festa di Sant'Agata - per reati di usura ed estorsione,  con una nota la Basilica Cattedrale fa presente quanto segue.

"Il suddetto ha fatto parte del gruppo dei “collaboratori” del maestro del fercolo (vedi comunicazione al Questore di Catania del 1 febbraio 2014, prot. 23\U\2014 allegata alla presente) per le celebrazioni in onore di S. Agata. Il Sig. La Rosa ha esercitato il suo servizio lungo il cordone e tra la folla per agevolare le manovre, senza ricoprire alcuna responsabilità di conduzione e coordinamento. Tale compito, non di rilievo, non rientra nell’ufficio di “responsabile” esercitato da dodici persone a norma del regolamento promulgato dall’Arcivescovo in data 8 dicembre 2011 (che si allega alla presente). L’amministrazione della Cattedrale con profondo dolore prende atto della situazione senza alcun imbarazzo, si pone in atteggiamento di collaborazione con il corso della giustizia e le forze dell’ordine, continua nell’impegno, già da tempo intrapreso, di “intensificare lo sforzo affinché diventi sempre più chiaro che l’onore di stare più vicini a S. Agata comporta l’impegno inderogabile di essere cristiani e cittadini particolarmente esemplari” (Lettera dell’Arcivescovo al Delegato Arcivescovile a conclusione della Visita pastorale); intanto dispone immediatamente il sollevamento da ogni incarico (Lettera del maestro del fercolo in allegato) di colui che viene accusato di essere responsabile di reati che contrastano con la autentica devozione a S. Agata".