Anche oggi l'iniziativa "Proteggi te e i nonni", Liberti: "Il mio appello a immunizzarsi è trasversale, nessuno è escluso"

"Un grande senso di responsabilità da parte dei giovani che hanno voglia di vaccinarsi, per tornare a uscire, frequentare locali, viaggiare in sicurezza. In una parola per tornare a vivere". E' il commento di Pino Liberti, commissario ad acta emergenza Covid area metropolitana di Catania, all'iniziativa regionale "Proteggi te e i nonni", rivolta ad ultra 80enni e ai più giovani che fino a oggi, su base volontaria, possono richiedere di vaccinarsi con Astrazeneca o Johnson & Johnson. "L'iniziativa fin qui ha avuto risultati confortanti - continua Liberti - Soprattutto sta mostrando da parte delle fasce più giovani il bisogno di proteggersi e proteggere. E dal 26 gli hub e tutti i centri della provincia saranno aperti ai maturandi che potranno vaccinarsi in open".

"Il mio appello a immunizzarsi è trasversale, nessuno è escluso da questo atto di civiltà necessario. In particolare oggi però voglio sperare che si accentui quel circolo virtuoso che non lasci fuori gli ultraotrantenni. E nel caso di soggetti restii o privi di autonomia, mi rivolgo a chi ne può condizionare le scelte: parenti, assistenti, medici di famiglia. Una parola giusta, un consiglio, una prescrizione dal camice 'amico' possono valere più di una campagna di comunicazione a tutto campo. Se anche l’iniziativa in corso in questi giorni sia servita a portare fuori casa e dentro gli hub dieci anziani, saranno dieci anziani in più immunizzati! Assumiamoci la responsabilità per noi stessi e per i nostri cari, o conoscenti, o non: contagiamoci solo del buon esempio", conclude il commissario.