In corso le ricerche dell'ex fidanzato di Vanessa Zappalà: era stato ai domiciliari per stalking
La Procura etnea aveva chiesto ed ottenuto dal Gip gli arresti domiciliari dell'ex fidanzato della 26enne uccisa questa notte ad Aci Trezza ed attualmente era stato sottoposto al divieto di avvicinamento alla ragazza. Non è bastato per evitare le tragiche conseguenze di questa notte
Vanessa Zappalà, la 26enne uccisa a colpi di pistola sul lungomare di Aci Trezza intorno alle 3 di questa mattina, aveva già denunciato per stalking il suo ex fidanzato 39enne, Antonio Sciuto, ora ricercato per omicidio. La Procura etnea aveva chiesto ed ottenuto dal Gip gli arresti domiciliari ed attualmente era stato sottoposto al divieto di avvicinamento alla ragazza. Non è bastato per evitare le tragiche conseguenze di questa notte. Gli inquirenti hanno diffuso le sue foto, con e senza barba, per cercare di "stanarlo" il prima possibile.
La scena del delitto - Video
Il luogo del delitto
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"Pensavo fossero fuochi d'artificio - dichiara una residente, fuori dalla sua abitazione per osservare la scena del delitto, nei pressi del posteggio del porto - ed ho capito solo dopo che si trattava di pistolettate. Assurdo morire così, entrambi avevano ancora tutta la vita davanti". Vanessa stava passeggiando a tarda notte con alcuni amici, quando il suo ex le si sarebbe parato davanti, facendo fuoco. I carabinieri (indaga la compagnia di Acireale) non hanno ancora diffuso il suo nome, ma si pensa non sia riuscito ad andare molto lontano. La caccia all'uomo è scattata subito dopo l'omicidio, partendo proprio da San Giovanni La Punta, suo paese di residenza. Vanessa viveva invece a Trecastagni ed amava passeggiare ad Aci Trezza, come ricordano le varie foto scattate in passato nei pressi del molo. La avvolge adesso una coperta termica, a sua volta nascosta da un telo nero in attesa della fine dei rilievi della scientifica.
Il corpo schermato durante i rilievi
