Vasto traffico di droga a Lineri, in carcere esponente Santapaola-Ercolano
Emmanuele era stato tratto in arresto nell’ambito dell’operazione “Ouverture” condotta dalla Squadra Mobile di Catania in data 14 gennaio 2010: 84 persone ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio e reati in materia di armi
La Squadra Mobile ha arrestato il pregiudicato Luigi Emmanuele. Deve espiare la pena di anni 8 di reclusione per il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e spaccio.
Emmanuele era stato tratto in arresto nell’ambito dell’operazione “Ouverture” condotta dalla Squadra Mobile di Catania in data 14 gennaio 2010, in esecuzione di tre distinte ordinanze di custodia cautelare emesse dal G.I.P del Tribunale di Catania, nei confronti di 84 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanza stupefacente e reati in materia di armi.
In particolare, la misura cautelare riguardante Emmanuele ha accolto gli esiti delle indagini, condotte dalla Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile, nei confronti di una frangia dell’organizzazione Santapaola- Ercolano radicata nella zona di Lineri – frazione di Misterbianco – che hanno consentito di individuare un vasto traffico di stupefacenti.
La droga, acquistata dai cartelli di Napoli – Secondigliano, i c.d.”Scissionisti”, veniva immessa nel mercato locale, segnatamente nella “piazza” di San Giovanni Galermo e nella zona settentrionale della provincia siracusana (Lentini e Francofonte). Emmanuele, esponente dell’organizzazione Santapaola – Ercolano “gruppo di Lineri” era stato nuovamente tratto in arresto dalla Squadra Mobile – S.C.O. in data 30 maggio 2011, in esecuzione di misura cautelare nei confronti di 10 persone ritenute responsabili di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsioni e reati in materia di armi.
L'operazione aveva consentito di disarticolare il citato gruppo di Lineri. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Catania “Bicocca”.