Via Centuripe, lavoratori del consorzio di bonifica sul tetto: minacciano di buttarsi
Sono i lavoratori del Consorzio di Bonifica 9, che continuano a protestare per l'incertezza circa il futuro lavorativo. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, polizia e vigili urbani: messa in sicurezza la zona. I lavoratori continuano a gridare: "Vogliamo il lavoro, ci hanno abbandonato"
Minacciano il suicidio e sono sul tetto dell'edificio di via Centuripe da questa mattina. Sono i lavoratori del Consorzio di Bonifica 9, che continuano a protestare per i ritardi nei pagamenti e l'incertezza circa il futuro lavorativo. Il 21 luglio scorso i lavoratori del Consorzio di Bonifica avevano protestato sotto la sede di via Centuripe 9 a partire dalle ore 7 e sino alle ore 14, dopo l'annuncio del possibile licenziamento per 50 lavoratori.
Vigili del fuoco sono intervenuti per placare gli animi, ma i lavoratori continuano a restare sul tetto. La protesta non si ferma.
I vigili del fuoco, la polizia e i vigili urbani hanno messo in sicurezza la zona sottostante. I lavoratori, disperati, continuano a gridare: "Vogliamo il lavoro, ci hanno abbandonato". Sono più di una decina.
Chiesta la convocazione di un tavolo di confronto alla presenza dei sindacati, dei vertici della struttura e del commissario per i Consorzi della Sicilia orientale.