"Via Etnea non è un parcheggio", il consigliere Grasso scrive a Bianco
Il consigliere chiede pertanto di riparare al più presto il manto stradale, rifare alcune strisce pedonali sbiadite e potenziare il sistema per il deflusso delle acque piovane
Via Etnea non è un parcheggio. Questo il succo della richiesta di Orazio Grasso, consigliere municipale di “Borgo-Sanzio”, che esorta il sindaco Enzo Bianco ad intervenire per valorizzare e migliorare la vivibilità della zona 'violato' quotidianamente da migliaia di mezzi di ogni tipo.
Pendolari che non trovano un posteggio libero e lasciano la propria vettura sul marciapiede, danneggiando il basolato in pietra lavica, oppure in doppia fila restringendo inevitabilmente le carreggiate e provocando quasi la paralisi del traffico soprattutto in presenza di autobus. "Segnali evidenti - dice Grasso - di come sulla mobilità di via Etnea devono essere apportati tanti accorgimenti. Sopratutto nella parte nord della strada abitanti e commercianti, da me incontrati, sottolineano come la sera molti automobilisti in via Etnea sfrecciano a tutta velocità provocando incidenti con gli altri mezzi provenienti dalle strade limitrofe".
Il consigliere chiede pertanto di riparare al più presto il manto stradale, rifare alcune strisce pedonali sbiadite e potenziare il sistema per il deflusso delle acque piovane. Successivamente puntare al miglioramento della mobilità sistemando i marciapiedi e recuperando nuovi parcheggi per i pendolari e gli abitanti della zona.