Via San Tommaso, sordomuti picchiati: aggressori scambiano segni per sberleffi
Ad aiutare l''aggressore altre persone, che avrebbero usato anche catene e bastoni. Uno di loro ha anche strappato e distrutto l'apparecchio acustico di uno dei sordi. L'accaduto è stato denunciato alla polizia che sta indagando
Giovani sordomuti aggrediti e picchiati. E' successo a Catania: alcuni ragazzi hanno scambiato per sberleffi ai loro danni il linguaggio dei segni.
E così in pieno centro storico, in via San Tommaso - secondo le testimonianze delle vittime raccolte da una tv locale - i sordomuti, poco più che ventenni e in compagnia delle loro fidanzate, sono stati avvicinati all'uscita da un locale da un uomo che prima ha chiesto spiegazioni sui loro gesti e poi li ha aggrediti.
Ad aiutare l''aggressore altre persone, che avrebbero usato anche catene e bastoni. Uno di loro ha anche strappato e distrutto l'apparecchio acustico di uno dei sordi. L'accaduto è stato denunciato alla polizia che sta indagando.