
Via Sassari nella morsa dei piromani: cassonetti della spazzatura in fiamme
Il consigliere della terza municipalità, Marco Leonardi, ha segnalato il problema all'amministrazione. Episodi del genere continuano a manifestarsi in città, ma spicca su tutte, perchè già protagonista di incendi in passato, la via Sassari. Solo frutto del caso?
Via Sassari nella morsa dei piromani. Incendiati i cassonetti della spazzatura posti a pochi passi dal Parco Falcone. Un episodio singolare, ma non il primo che si verifica nella strada adiacente alla via Oliveto Scammacca. Già in passato, infatti, un auto ha preso fuoco, generando un violento scoppio che ha persino intaccato le vetrate della Banca Mediolanum.
Il consigliere della terza municipalità, Marco Leonardi, ha segnalato il problema all'amministrazione: “Il passo tra un cassonetto bruciato e una tragedia è piccolissimo – precisa Leonardi – è opportuno quindi, per evitare altri spiacevoli episodi, che chiunque veda situazioni del genere denunci il fatto ai vigili del fuoco”.
Restano al momento ignoti gli autori del gesto, ma non passa inosservata la pericolosità del fatto, avvenuto oltretutto in pieno giorno come testimoniano le immagini. Coinvolgere i cittadini per prevenire atti vandalici del genere sembra essere l’unica strada percorribile. Introdurre le telecamere nella via Sassari, luogo emblematico dei gesti compiuti dai piromani in città, può essere un punto di partenza? Sembra scettico su questa ipotesi il consigliere Leonardi, che precisa con schiettezza come “sia difficile, addirittura un’utopia visti i costi elevati, utilizzare questo metodo per neutralizzare chi appicca il fuoco”.
Intanto i danni si accumulano e la via Sassari è solo la punta di un iceberg. Tanti infatti in città i piromani che decidono di appiccare il fuoco, soprattutto con l’inizio della stagione calda. Un danno questo per le casse del comune, costretto a ripristinare i cassonetti laddove danneggiati e un guaio per la salute pubblica, a causa degli odori inquinanti emanati dai materiali bruciati. Episodi di questo genere sono purtroppo all'ordine del giorno, ma spicca su tutti, per il ripetersi dei fatti, il “caso via Sassari”. Solo frutto del caso?