rotate-mobile
Cronaca

Vigile fisso tra "Antico Corso" e "Cappuccini": voto favorevole della prima circoscrizione

Il consigliere Davide Ruffino, si dice soddisfatto della decisione espressa con il voto dai colleghi consiglieri e precisa: "il tratto di strada è particolarmente importante perché si trova a pochi metri da tre scuole, inoltre nella zona persistono due importanti ospedali il Santo Bambino e il Vittorio Emanuele

Presidio fisso di un vigile urbano nel tratto di strada che intercorre tra i quartieri “Antico Corso” e il i “Cappuccini”, nella prima circoscrizione. Il consiglio della municipalità centro, in data 18 novembre 2015, ha approvato favorevolmente la mozione presentata da alcuni consiglieri di maggioranza e di opposizione. Il consigliere Davide Ruffino, si dice soddisfatto della decisione espressa con il voto dai colleghi consiglieri e precisa: “il tratto di strada è particolarmente importante perché si trova a pochi metri da tre scuole, Manzoni, liceo classico Spedalieri e istituto D’arte in via Forlanini, inoltre nella zona persistono due importanti ospedali il Santo Bambino e l’ospedale Vittorio Emanuele, e davanti quest’ultimo lo scorso anno il parroco di quartiere fu investito e morì a seguito dell’incidente, inoltre spessissimo le autombulanze restano minuti interi ferme, minuti che spesso possono costare una vita, a causa di automobili parcheggiate in doppia fila”.

Il consigliere Ruffino continua, "spesso abbiamo richiesto ai vigili urbani una presenza maggiore in quartiere, ci è stato risposto che le risorse in termini di uomini sono poche, e vanno garantiti i punti sensibili della città, bene mi chiedo, cosa c’è di più importante di un quartiere che racchiude due grandi ospedali e tre scuole ? Chiedo all’amministrazione un atto di responsabilità verso un quartiere a cui manca tutto, e che porta in grembo strutture sensibili di proprietà di tutti i catanesi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vigile fisso tra "Antico Corso" e "Cappuccini": voto favorevole della prima circoscrizione

CataniaToday è in caricamento