Violenza di genere, gli interventi dell'Ufficio minori e vittime vulnerabili
La polizia ha arrestato V.V. nato a Catania di anni 54. Il soggetto è stato indagato in stato di arresto per gli atti persecutori commessi nei confronti dell’ex convivente
Lo scorso 6 settembre, l’Ufficio minori e vittime vulnerabili della questura di Catania, ha tratto in arresto V.V. nato a Catania di anni 54. Il soggetto è stato indagato in stato di arresto per gli atti persecutori commessi nei confronti dell’ex convivente A. S. nata a Catania di anni 51, con l’aggravante di averli commessi in presenza del figlio minore di anni 13 e della figlia di anni 19, costringendoli a vivere in un clima di terrore, di vessazione e sottoponendoli ad una persecuzione costante.
Il personale dell’Ufficio minori e vittime vulnerabili ha redatto, quindi, accurato rapporto per l’autorità giudiziaria competente, chiedendo la misura cautelare. Precedentemente, il V.V. si è reso autore di una escalation di fatti, tali da far temere per l’incolumità della persona offesa e del nucleo familiare della stessa. Pertanto, in considerazione dei fatti sopra esposti, in data ieri, 6 settembre, il personale dell'Ufficio, con l’ausilio del personale dell’U.P.G.S.P., ha tratto in arresto l’autore delle violenze di cui sopra.
Infine, l’Ufficio, nel corso del pomeriggio del 5 settembre, è stato impegnato nella trattazione di 3 richieste di aiuto e protezione da parte di donne vittime di violenza di genere agite da parte degli ex conviventi che le costringevano a vivere in un clima di terrore, di vessazione, sottoponendole ad una persecuzione costante, con l’aggravante di aver commesso i fatti in presenza dei figli minorenni. Inoltre, due delle tre richiedenti, dopo aver denunciato formalmente quanto fino ad allora subito, sono state poste in protezione presso idonee strutture.