Ragazzo di 13 anni costretto a subire violenze sessuali da un parente: tre arresti
I carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due uomini di 41 anni e di 49 anni e di una donna di 44, che adesso dovranno rispondere dell'accusa di violenza sessuale su minore
Abusi sessuali su un ragazzo che al momento delle violenze subite non aveva compiuto ancora 14 anni. Costretto a praticare rapporti orali, a subire strusciamenti e palpeggiamenti e anche ad assistere a rapporti sessuali. Questa è la drammatica storia che ha portato i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Caltagirone, su delega della Procura, ad eseguire un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due uomini di 41 anni e di 49 anni e di una donna di 44, accusati di violenza sessuale su minore.
L’indagine nasce dalla denuncia della vittima sporta lo scorso 8 agosto, in cui emerge che qualche giorno prima, presso l’abitazione di una delle persone raggiunte dalla misura cautelare, di lui parente, il minore sarebbe stato costretto a subire abusi sessuali.
A seguito dei fatti, il tormento interiore del ragazzo lo avrebbe poi spinto a confidarsi con i propri cari qualche giorno dopo, decidendo sporgere denuncia. I due uomini sono stati associati presso la casa circondariale di Caltagirone, mentre la donna si trova nel carcere palermitano di Pagliarelli, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
