Vittorio Brumotti torna a Catania e viene aggredito dai 'vucumprà' alla fiera
Vittorio Brumotti di Striscia La Notizia è tornato a Catania nei giorni scorsi per un nuovo servizio sull'abusivismo commerciale in Corso Sicilia ed alla fiera, facendo tappa al comando dei vigili urbani di Piazza Spedini per verificare la destinazione d'uso della merce sequestrata
Vittorio Brumotti di Striscia La Notizia è tornato a Catania nei giorni scorsi per un nuovo servizio sull'abusivismo commerciale in Corso Sicilia ed alla fiera, facendo tappa al comando dei vigili urbani di Piazza Spedini per verificare la destinazione d'uso della merce sequestrata, adesso distribuita in beneficenza ad enti caritatevoli dopo l'eliminazione del marchio taroccato. Inoltre l'inviato del popolare programma Mediaset si è recato nuovamente nella 'zona calda' alle spalle di piazza Carlo Alberto ed è stato aggredito dagli ambulanti extracomunitari che dopo il primo servizio hanno subito un inasprimento dei controlli da parte delle forze di polizia.
Sulla vicenda si è espressa anche Selvaggia Lucarelli, che si scaglia contro gli acquirenti di merce illegale facendo riferimento alle possibile sanzioni. "Ho visto ieri il servizio di Striscia la notizia a Catania sui venditori di borse e accessori falsi con l'intervento delle forze dell'ordine. La polizia ora punirà con una sanzione amministrativa anche chi compra, come da legge, dice. Per carità, giustissimo, ma nel frattempo segnalo a Striscia, ai marchi coinvolti e alla Polizia postale la vendita abusiva di materiale contraffatto sul web in maniera del tutto sfrontata tramite pagine fb con migliaia di like e un giro di soldi credo non indifferente. C'è tutto, Chanel, ysl, Rolex, Cartier, Hermes, Louboutin, Prada, Gucci e così via. Pagine come 'Moda di gran lusso' e 'Fashion Milano', per esempio, che propongono generosamente anche pagamenti a rate. Vi consiglio di non comprare nulla in queste pagine primo perchè con i vostri bei nomi e cognomi rischiate multa dai 100 ai 7000 euro per acquisto di merce contraffatta".