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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Caso Wind Jet: i disagi dei passeggeri e i consigli dell'avvocato

I passeggeri dei voli Wind Jet cancellati stanno subendo in questi giorni un'ulteriore beffa: per accedere ai voli di riprotezione in molti casi stanno pagando importi superiori a quelli promessi

E’ ormai trascorsa una settimana dai “giorni caldi” della vicenda Wind Jet che ha dato una forte scossa alle vacanze di circa 300 mila passeggeri. E la confusione non accenna ad arrestarsi. I passeggeri dei voli Wind Jet cancellati, stanno subendo in questi giorni un'ulteriore beffa. Per accedere ai voli di riprotezione in molti casi stanno pagando importi superiori a quelli promessi di 80 euro a tratta, già onerosi. E' la denuncia di Confconsumatori, che chiede un intervento immediato dell'Enac.

E l'Enac risponde con una nota: "Continua il costante monitoraggio della riprotezione dei passeggeri dei voli Windjet negli scali italiani coinvolti. Al momento non si riscontrano episodi di criticità negli aeroporti di riferimento dove è in corso la riprotezione sui voli sostitutivi operati da altri vettori". La situazione, afferma l'autorità dell'aviazione civile, "é dunque sostanzialmente normale pur restando elevato il coinvolgimento di tutti gli operatori aeroportuali". Attraverso la propria Sala Crisi e in costante contatto con le direzioni aeroportuali, "l'Ente sta seguendo attentamente la situazione al fine di garantire la massima tutela dei passeggeri e verificando, al tempo stesso, l'attuazione di alcune riprotezioni soprattutto su destinazione estere ed extra-europee e viceversa". Infine, Enac "insiste affinché la compagnia Windjet applichi immediatamente tutte le condizioni relative ai rimborsi e alle compensazioni previste dalla Carta diritti del passeggero e dal Regolamento Comunitario 261/2004, pena l'applicazione delle sanzioni previste dal Decreto Legislativo n. 69/2006 per le violazioni del suddetto Regolamento europeo. Tutte le condizioni sono indicate sul sito www.enac.gov.it nella sezione 'I diritti dei passeggeri'".

Ma mentre Wind jet, Alitalia e Enac sono impegnati a trovare soluzioni, i “passeggeri” che hanno subito in prima persona l’accaduto? Come hanno vissuto questi disagi?

Paolo Anni e famiglia avevano acquistato il 9 marzo biglietti Wind jet, Verona-Catania/Catania-Verona, per 3 persone, alla modica cifra di 520 euro, con ben 4 mesi d’anticipo, per ritornare a lavoro dopo le vacanze in Sicilia.

“Abbiamo seguito la vicenda sui media e il primo pensiero è stato quello di informarci direttamente, visto che dovevamo ritornare a casa per motivi di lavoro. Ci siamo recati all'Aeroporto di Catania ed era stato allestito uno sportello info voli, presso il quale la fila scorreva velocemente grazie anche alla gentilezza e disponibilità dei vari operatori. Relativamente alla nostra tratta, ci hanno detto che dovevamo rivolgerci alla Meridiana, consigliandoci di rifare direttamente il biglietto e acquistarlo on-line onde evitare di perdere ulteriore tempo”. “Alla fine abbiamo speso 260 euro in più per tre persone, ma almeno il ritorno a casa,e a lavoro,è assicurato!”, ha spiegato Paolo Anni aggiungendo che ci si poteva rivolgere all’Unione Consumatori per chiedere un rimborso, tempo 15 giorni a partire dalla data di partenza prevista da Wind jet, scaricando un modulo dal sito.

Ed è tempo di tornare a lavoro anche per Rosanna Varile che, per la tratta Venezia-Catania/Catania-Venezia aveva speso a maggio 180 euro di biglietto: stessa storia e altri 3 mesi d’anticipo: “Partirò domani e l’Alitalia, compagnia verso il quale il mio volo è stato dirottato, mi ha informato oggi stesso: di conseguenza ho acquistato un altro biglietto, al prezzo di 75 euro. Quando sono andata ad informarmi, mi avevano chiaramente detto che dovevo consultare una apposita griglia pubblicata sul sito e che avrei dovuto attendere perché i voli venivano programmati ogni 3 giorni!”.

In attesa di  nuove informazioni circa l’evoluzione della vicenda, abbiamo chiesto all'avvocato Marco Cigna del Foro di Catania qual è la procedura da seguire per c chi si ritrova in possesso di un biglietto Wind Jet inutilizzato. " Bisogna inviare una richiesta di rimborso integrale del biglietto alla compagnia con racc a/ r o all'assicurazione qualora il passeggero abbia pagato un'integrazione al momento dell'acquisto. Dopo, bisogna attendere la decisione che sarà presa in questa settimana ovvero acquisizione da parte di altra compagnia o amministrazione straordinaria. Non ha senso avviare al momento procedimenti giudiziali. Per coloro che hanno stipulato un'assicurazione al momento dell'acquisto del biglietto, sulla base del codice della navigazione hanno azione diretta contro la stessa assicurazione evitando di scrivere alla compagnia. In definitiva, raccomandata a/r ed eventuale richiesta all'assicurazione entro 30 giorni dalla cancellazione sempre a mezzo racc. Se, invece, il biglietto fa parte di un pacchetto turistico si potrà inoltrare la richiesta direttamente al tour operator".
 

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