Telecom: accordo con sindacati per inserimento giovani
L'iniziativa riguarderà anche Catania, dove Telecom Italia svilupperà la rete NGN nei prossimi anni. Laureati e laureandi lavoreranno su progetti di innovazione come la banda larga
Telecom Italia ha siglato un accordo con le organizzazioni sindacali che prevede la formazione e l'inserimento in azienda, attraverso diversi percorsi, di oltre 350 giovani laureandi e laureati con l'obiettivo di sviluppare nuove capacità manageriali e di rinnovare le competenze disponibili coprendo il divario generazionale.
Un accordo importante, firmato il 27 luglio, tra l'azienda di telecomunicazioni (che da tempo aveva dichiarato l'impossibilità ad assumere nuove leve visti i tagli previsti) e la Cgil e che mira a dare competenze manageriali. L'iniziativa riguarderà le sedi di Torino, Milano, Genova, Bologna, Venezia, Roma, Napoli, Bari e Catania, le città dove Telecom Italia svilupperà le reti NGN nei prossimi anni.
Nello specifico, i laureandi in Ingegneria ed Economia inseriti in azienda lavoreranno su progetti di innovazione come la banda larga. Almeno il 25% degli apprendisti, ci dice la Cgil, verrà poi assunto a tempo indeterminato.