STMicroelectronics in cassa integrazione e 90 lavoratori fuori
Giro di cassa integrazione per la StM di Catania, una scelta che fa discutere, soprattutto se si pensa che è stata fatta dai 3.970 lavoratori
Giro di cassa integrazione per la StM di Catania, una scelta che fa discutere, soprattutto se si pensa che è stata fatta dai 3.970 lavoratori.
L'azienda aveva, infatti, dato carta bianca ai suoi dipendenti e chiesto di scegliere tra riposi arretrati o cassa per venire incontro al ciclo calante di una parte della produzione, smaltire i magazzini e ripartire.
In assemblea all'unisono si è scelto "cassa". Unico problema di questa scelta, apparentemente locale, sono i 90 lavoratori, ex summer job in attesa di stabilizzazione che hanno quindi perso il posto. Perché scegliere la cassa, 13 settimane a rotazione, significa aprire lo stato di crisi, e dunque negare a 90 lavoratori precari la possibilità di continuare la loro attività.