'Io, Sarah' - Ultime ore di Sarah Kane
Con Alice Sgroi, regia di Giovanni Arezzo, produzione Mezzaria Teatro. Tratto dal romanzo di Francesca Auteri, "Io, Sarah". Ultime ore di Sarah Kane è un monologo post-mortem in cui a parlare è Sarah Kane, drammaturga inglese morta suicida a ventotto anni, uccisa dalla solitudine e dalla mancanza di amore. Dopo essersi strangolata con i lacci delle sue scarpe nel bagno dell’ospedale psichiatrico in cui era ricoverata, nel tentativo di liberarsi delle sue ossessioni, Sarah – non-morta e in un non-luogo definito solo dallo scorrere del tempo – si ritrova a dover fare i conti con i suoi mostri, perseguitata dai pensieri che sono stati causa del suo stesso suicidio. Tra ricordi, visioni e rimandi al suo teatro, Io, Sarah è un viaggio intimo tra le riflessioni di una donna appassionata e fragile, tanto capace di dare amore quanto desiderosa di riceverne, in bilico tra dannazione e salvezza, e che si ritrova costretta a dover decidere il proprio destino anche dopo la morte.