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Oltre 2500 visitatori in venti giorni per il cubano Larraz alla Fondazione Puglisi Cosentino

Oltre 2500 visitatori alla Fondazione Puglisi Cosentino di Catania, per la mostra “Del mare, dell’aria e di altre storie” personale di Julio Larraz, pittore cubano tra i più poliedrici del contesto internazionale, curata dal critico Luca Beatrice

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di CataniaToday

Oltre 2500 visitatori alla Fondazione Puglisi Cosentino di Catania, per la mostra “Del mare, dell’aria e di altre storie” personale di Julio Larraz, pittore cubano tra i più poliedrici del contesto internazionale, curata dal critico Luca Beatrice. L’esposizione, promossa e curata dalla Fondazione Roma – Mediterraneo e organizzata da Civita Sicilia in collaborazione con la Galleria Contini di Venezia e Cortina d’Ampezzo, propone un centinaio  di opere del maestro in un itinerario temporale che parte dal 1975 fino ai tempi più recenti, con una serie di dipinti inediti realizzati appositamente per la mostra. E visitabile fino all’ 8 giugno 2014. L’ingresso è gratuito. In programma, da qui a giugno alla Fondazione Puglisi Cosentino, una ricca offerta di servizi fra visite guidate e laboratori di didattica, ognuno con un tema specifico.
Ogni mercoledì alle ore 17.00 visite guidate per adulti (ci si può iscrivere singolarmente ma è necessario raggiungere un minimo di 15 partecipanti). Due le proposte: una visita generale alla mostra dal titolo A Rendezvous with Homer, il primo e terzo mercoledì del mese, e una visita tematica dedicata al tema “Arte e politica” intitolata Insorgente, ogni secondo e quarto mercoledì del mese. Il servizio- realizzato da Civita in collaborazione con Identitas, servizi culturali e fundraising- è su prenotazione e ha un costo di 3,00 euro a persona. Sabato 29 marzo alle ore 16,30 cominciano i laboratori didattici per ragazzini dai 7 ai 10 anni. Il primo è dedicato al mito di Icaro e al suo sogno di volare. "The fall of Icarus – Icaro e la sua caduta”, come il titolo di una serie di opere di Larraz esposte in fondazione. In laboratorio ogni bambino avrà la possibilità di creare,  disegnare con i materiali a disposizione il proprio sogno! Condotto da Nadia Ruju,​ docente di Letteratura e illustrazione per l'infanzia all'Accademia di Belle Arti di Palermo, illustratrice, autrice di libri per l'infanzia e conduttrice di numerosi laboratori didattici. Martedì 1 aprile alle ore 16,30 i bambini dai 4 ai 7 anni animeranno il laboratorio "The big fish", sul mondo del mare con i suoi pesci dai mille colori.  Tante saranno le idee che verranno sviluppate in laboratorio: pesci di cartone e materiali di riuso, un periscopio da  personalizzare con i colori, con cui si potrà osservare l'esterno come se fossimo in fondo al mare. Nell’ambito della mostra su Larraz, e in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Catania, è in programma tra aprile e maggio un ciclo di incontri dal titolo “Arte e politica. Spunti e riflessioni tra le opere dell’artista cubano Julio Larraz”. Si comincia il 10 aprile con il saggista e curatore Demetrio Paparoni che racconterà come la politica ha interferito nelle arti visive nell’ultimo secolo. Quindi il 9 maggio con lo storico e critico d’arte Marco Bazzini (Funzione dell’arte contemporanea in Italia); in chiusura il 16 maggio Giorgio Antei, critico e storico dell’arte, che interverrà sul tema dei “Realismi nell’arte”. Gli incontri iniziano tutti alle 18 e sono introdotti da Ornella Fazzina (Docente dell’Accademia BBAA di Catania). L’ingresso agli incontri è gratuito fino ad esaurimento posti, informazioni e prenotazioni per visite, laboratori e incontri tel. 095 7152118 – mostralarraz@civita.it
 
 
 
CALENDARIO “Arte e politica. Spunti e riflessioni tra le opere dell’artista cubano Julio Larraz”
 
Giovedì 10 aprile ore 18,00
-       Incontro con Demetrio Paparoni, saggista e curatore di mostre d’arte contemporanea

In occasione della presentazione del suo volume appena pubblicato, Il bello, il buono e il cattivo, dialogando con uno dei più attenti osservatori dell’arte contemporanea, si cercherà di ricostruire i profondi e spesso gravi condizionamenti che la politica ha esercitato sulle arti visive dell’ultimo secolo. Introduce Ornella Fazzina, Accademia di Belle Arti di Catania. Sarà presente Elio Cappuccio, Presidente del Collegio Siciliano di Filosofia.
 
Venerdì 9 maggio ore 18,00
-       Incontro con Marco Bazzini, storico e critico d’arte.

Dalla sua esperienza di direttore di museo, e prendendo spunto da una sua dichiarazione secondo cui “la crisi del contemporaneo è crisi di partecipazione, di legalità, di dignità della persona, dell’ambiente, di dialogo tra diverse culture e saperi che non si relazionano più tra loro”, l’incontro mira a una riflessione sulla funzione dell’arte contemporanea in Italia. Introduce Ornella Fazzina, Accademia di Belle Arti di Catania.
 
Venerdì 16 maggio  ore 18,00
-       Incontro con Giorgio Antei, storico e critico d’arte.
 
Conoscitore dell’ artista cubano Larraz e studioso del mondo sudamericano, Antei guiderà il pubblico in un viaggio sui “Realismi” in arte, realtà indipendentemente dagli schemi mentali che- come si coglie nelle opere in mostra di Julio Larraz - trae ispirazione.dalla realtà stessa. Introduce Ornella Fazzina, Accademia di Belle Arti di Catania.
 
 
 
NOTIZIE SULLA MOSTRA
Figlio di un giornalista ed editore, dopo un’intensa attività di illustratore e vignettista per i maggiori quotidiani statunitensi, Julio Larraz – che è atteso in queste ore a Catania – è nato nel 1944 a L’Havana (Cuba). Si è imposto all’attenzione della critica fin dai primi anni ’70 con opere che raccontano un mondo ricco di sensazioni e di atmosfere.
Narrativo senza mai essere letterario, Larraz sembra procedere per cicli visivi e concettuali in cui affronta argomenti a lui cari, che vanno dall’allegoria del potere alla bellezza femminile, da un erotismo languido e suadente alla citazione cinematografica, dalla politica all’umorismo, dal ritratto al dominio del mare, motivo per lui dominante in un arcipelago pittorico fondato su mille isole che parlano di viaggi e ritorni, addii e ritrovamenti. Insomma, un artista dal gusto romantico, dove l’elemento autobiografico si incontra con l’ambizione di parlare una lingua universale e globale.
In mostra, nelle sale della Fondazione Puglisi Cosentino, sono un centinaio di opere del maestro, in un itinerario temporale che parte dal 1975 - dipinti come “The Giant” e “Finisterre” - seguendone gli sviluppi per i vari decenni - gli anni ’80 (“El padre de la Patria Nueva”, “The fall of Icarus”, “Lost a Sea”), gli anni ’90 (“Hunters in the Snow”, “Cape Laplace”, “Tuscan Morning”, “Impact”) - fino ai tempi più recenti con una serie di dipinti inediti realizzati appositamente per la mostra (come a “A rendezvous with Homer”, ispirato all’idea di pittura come narrazione visiva legata sia alla tradizione orale che alla parola scritta). Viaggiando nella pittura di Larraz ci si accorge che l’artista non crede nel concetto di evoluzione, e spesso a distanza di tempo, sceglie di riprendere dei soggetti già affrontati in passato modificandoli con uno sguardo nuovo, talora più acuto e ironico, in altri casi più nostalgico e drammatico. Né va dimenticata la scultura in bronzo, tecnica “scoperta” e portata avanti dal 2007.
Attualmente Larraz vive a Miami, in Florida. E’ rappresentato in Europa dalla Galleria Contini. Tra le sue ultime mostre si segnala l’antologica del 2012 presso il Complesso Monumentale del Vittoriano a Roma. Il catalogo della mostra è edito da Peruzzo Editore  con il testo critico di Luca Beatrice.
 
 
JULIO LARRAZ | Del mare, dell’aria e di altre storie
A cura di Luca Beatrice
 
8 marzo - 8 giugno 2014
Catania, Fondazione Puglisi Cosentino
Via Vittorio Emanuele, 122
 
Info tel. 095-715.2118
 
Orario: 10:00 - 13:00 / 16:00 - 20:00 Chiuso il lunedì
 
Ingresso gratuito

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