Orfeo - Mitoff - Teatro classico
Circuito Boxoffice Sicilia - www.ctbox.it - www.boxct.it - biglietteria Castello Ursino - ore 19,00 - 31/9. Biglietto € 20,00, ridotto (tre spettacoli - Mitoff) € 15,00. ORFEO (dramma musicale/teatrale). Una rilettura singolare, un’analisi attenta, anche, attraverso le versioni di Virgilio, Ovidio e gli autori del 900. Orfeo era un poeta e un musico. La sua musica e i suoi versi erano dolci e affascinanti. Questi si innamora pazzamente della ninfa Euridice e la sposa. Non era il solo ad amarla, l’amava anche il pastore Aristeo e un giorno Euridice, per sfuggire a questo innamorato sgradito, venne morsa da un serpente al piede e morì. Orfeo decise di andare a riprendersi la sua sposa e straparla al regno dei morti. Per le sue musiche strazianti gli dei degli Inferi si commossero. fu così che concessero ad Orfeo di riportare la sua Euridice nel mondo dei vivi, a condizione, però, che non si voltasse a mirarla prima di aver raggiunto la luce terrena. Orfeo, però, sì volto' a guardarla e rimando' Euridice nell'Ade. Ne “L’inconsolabile” di Pavese, Orfeo ammette la verità, egli rinuncia volontariamente ad Euridice perché solo da morta ella potrà ancora ispirare la sua arte. Per il poeta Fanocle, dopo la risalita alla vita, è la passione per un ragazzo, l’oggetto del suo canto tormentoso. Nella versione di Ovidio, infatti, Orfeo insegnò ai traci ad indirizzare il proprio amore verso i fanciulli e per questo motivo le Baccanti, le donne di tracia, appunto, tramarono per la sua morte. Virgilio, invece, ci racconta che Orfeo per amor di Euridice, si tenne lontano dalle donne sol perché non volle più sposarsi…nessun amore nessuna lusinga gli piegarono mai il cuore. Cantò solo per la sua Euridice il suo amore. Alice Ferlito sara' Persefone e la ninfa narratrice, Martina Minissale Euridice; io stesso interpretero' il cantore Orfeo.