Spettacolo 'Patria' a sostegno dell'Ucraina
In Sicilia, terra di accoglienza, si moltiplicano gli sforzi per garantire l’assistenza dei profughi ucraini. Un impegno sostenuto dalle istituzioni civili che può contare sul significativo apporto delle realtà culturali e artistiche.
Tra le varie e meritorie iniziative spicca quella nata a Catania dalla sensibilità del Centro nazionale di produzione della danza Scenario Pubblico /Compagnia Zappalà Danza. Ad alleviare la condizione di esuli e fuoriusciti mira infatti la serata di solidarietà organizzata venerdì 29 aprile, alle ore 20.45, a Scenario Pubblico, che per l’occasione ripropone un'emblematica creazione di Roberto Zappalà, Patria (un bisogno che si sposta). Sciabolate di braccia, scatti e cadute come cellule impazzite che provano a unirsi, a trovare legami, coesione.
E a formare una comunità umana, un’unica “patria”. Sono immagini che rievocano uno spettacolo di culto che allude ad un’appartenenza non tanto e non solo geografica, ma empatica e ideale che possa unire i popoli. Laddove la lontananza e l’esodo diventano sofferenza ma anche fonte di nuova fratellanza. È lo “spostamento” di un’esigenza profonda, cui allude l'eloquente sottotitolo, mutuato a sua volta dalle considerazioni espresse dal sociologo Richard Sennett nel volume di saggi Lo straniero. Sarà possibile partecipare con un offerta minima di 10 euro, esclusivamente prenotando il proprio posto atttaverso un apposito link su info@scenariopubblico.com.