Enola, "Nell'amorosa quiete delle tue braccia"
Mercoledì 12 novembre all'Enola Music Club andrà in scena "Nell'amorosa quiete delle tue braccia"il nuovo spettacolo di Giorgio Romeo e Anna Aiello: tra musica, teatro e letteratura.
Un viaggio nelle diverse fasi dell'amore attraverso poesia, teatro e musica. Questo l'intento del nuovo spettacolo musical-teatrale di Giorgio Romeo e Anna Aiello dal titolo "Nell'amorosa quiete delle tue braccia", che sarà presentato mercoledì (ore 21) all'Enola Music Club di Catania.
A fare da cornice, durante la serata, saranno i "Frammenti di un discorso amoroso" del pensatore francese Roland Barthes. «Parole come "abbraccio", "cuore", "incontro", "notte" - spiegano Aiello e Romeo - sono state approfondite da Barthes mediante una selezione di estratti da autori come Platone, Goethe, Stendhal. Allo stesso modo la nostra intenzione sarà creare una sorta di almanacco delle regole amorose attraverso la musica e le parole, sia nostre sia degli artisti che più ci hanno influenzato». In scaletta troveremo le canzoni di Giorgio Romeo ("Non rido più", "31 Settembre"), ma anche quelle scritte a quattro mani con Anna Aiello, come "Sogno di Neve", "Sarà di Marzo" e "Olio su tela": quest'ultima una "lettura" musicale di un quadro di Renoir ("Danza a Bougival"). Immancabili poi le "cover" dei grandi cantautori: De André, Conte, Tenco, Paoli. Altrettanto variegato è l'universo letterario proposto dai due, che - oltre a celebri poeti - s'impernierà sui componimenti poetici e teatrali di Anna Aiello.
Giorgio Romeo ha all'attivo un album da solista, diversi premi in concorsi nazionali e un buon consenso di pubblico e critica. Anna Aiello si è formata alla scuola di regia di Guglielmo Ferro, perfezionata presso la Verona Opera Academy - Fondazione Arena di Verona ed è oggi considerata una delle nuove promesse del teatro siciliano. Assieme hanno realizzato spettacoli presentati nei teatri dell'isola e svariate canzoni. «L'idea di fondo di questa serata - spiega Romeo - è quella di proporre un concentrato della nostra collaborazione artistica. In scena ci sarà solo l'essenziale: il pianoforte e le nostre voci, quanto basta per creare la giusta atmosfera».