Mille Miglia Lontano, spettacolo teatrale itinerante
Venerdì 20 e sabato 21 marzo sarà riaperta la porta di comunicazione tra Chiesa e Monastero con “Mille Miglia Lontano”, spettacolo teatrale itinerante.
Ritorna lo spettacolo teatrale che, nelle tredici precedenti repliche, ha emozionato migliaia di catanesi avvolgendolo tra le architetture del Monastero, della Chiesa e nelle note del maestoso Organo di Donato Del Piano.
Il Monastero dei Benedettini di Catania viene “smembrato” all'indomani della confisca statale avvenuta nel 1866: la Chiesa, la Biblioteca, l’orto botanico e l’edificio monastico adibito a svariati usi (e trasformatosi recentemente in sede universitaria), vengono divisi fisicamente e amministrativamente, apparentemente uniti ma separati da membrane che lo fanno ancora oggi apparire come sezionato e in parte mutilato. Officine Culturali, grazie alla collaborazione di Mons. Zito (rettore della Chiesa di San Nicolò l’Arena), del Comune di Catania e del Disum (Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania), dischiuderà le porte di comunicazione tra il Monastero e la Chiesa, riproponendo un percorso che i benedettini erano soliti attraversare.
Il Monastero dialoga con la Chiesa e per due notti i due ambienti si mostreranno uniti così come erano stati pensati, progettati e costruiti. Pamela Toscano e Angelo D’Agosta, interpreti e autori dell’evento teatrale “Mille Miglia Lontano”, condurranno il pubblico attraverso un percorso fatto di storia, ma soprattutto di suggestioni ed emozioni. L’itinerario si svolgerà all’interno del Monastero e della Chiesa, luoghi separati da un’unica porta che sarà aperta al pubblico dopo 150 anni, condotto sino all’altare in cui l’organo di Donato Del Piano suonerà grazie alle mani esperte di Franco Lazzaro.