Teatro Grotta Smeralda, “Tre pecore viziose”
Sabato 25 e domenica 26 gennaio al teatro Grotta Smeralda si ride con la commedia di Scarpetta “Tre pecore viziose”.
Ci sono temi evergreen che sul palcoscenico teatrale appaiono intramontabili, a prescindere dal trascorrere del tempo. Tra questi vi è certamente quello del tradimento, fenomeno “sociale” attorno al quale si snodano le trame di centinaia di commedie di ogni epoca. Così come avviene con la pièce brillante “Le Tre Pecore Viziose”, scritta da Eduardo Scarpetta alla fine dell’Ottocento ma di strettissima attualità. Una commedia divertente e dal contenuto mai scontato, in grado di regalare ampi sorrisi ma, allo stesso tempo, profonde riflessioni su vizi e virtù della società di ieri e di oggi. Con la regia di Antonio Spitalieri, sono tre mariti fedifraghi i protagonisti della messinscena: Fortunato, Camillo e Felice si dilettano ad intrattenere rapporti extraconiugali con altrettante donne, camuffando il loro stato civile ed illudendo le malcapitate di voler convolare a giuste nozze.
Per i tre amici la “mascolinità” va dimostrata ad ogni piè sospinto, in ogni occasione. Ma il pericolo si cela dietro l’angolo: Beatrice, una donna che non abbocca alle loro lusinghe, veste i panni di colei che “punisce” i traditori, facendo valere la sua figura di donna dominatrice.