Zafferana, “La Carmen”
Sabato 30 agosto presso l’anfiteatro di Zafferana andrà in scena La Carmen di G. Bizet.
Rappresentata per la prima volta nel 1875 a Parigi al teatro dell'opera-comique (essendo un'opera intervallata da parti recitate) dove fu accolta da un clamoroso insuccesso, Carmen è tratta da una novella di Prosper Merimée ed incentrata sul personaggio della sigaraia gitana, destinata a diventare l'emblema di un erotismo dionisiaco il cui richiamo prelude fatalmente alla tragedia. Carmen non è un'opera che racconta gli amori di una donna frivola e volubile ma descrive, piuttosto, una donna con le idee molto chiare sulla propria vita basata sulla libertà, parola che ricorre molte volte nel libretto e tanto cara ai francesi. "Libera è nata e libera morrà": questa frase pronunciata da Carmen stessa, a mio avviso, riassume la filosofia di tutta l'opera.
Carmen avrà la voce di Antonella Colaianni mezzosoprano molto richiesta in questo ruolo negli ultimi anni. Con lei in scena Roberto Cresca più volte interprete nel passato dell'opera come Don José, Anna Maria Carbonera nel ruolo di Micaela e Maurizio Esposito nel ruolo di Escamillo. Sul podio Daniele Squeo direttore formatosi in Germania già vincitore del prestigioso premio per direttori d'orchestra F. Capuana. La vera sorpresa sarà lo spettacolo di luci interattivo e proiezioni a cura di "Sulla luna "che esalterà il contenuto drammatico dell’opera.