Zampognarea 2022
Con la presentazione del programma della XVIII edizione, ritorna a Catania Zampognarea, il Festival dedicato alle zampogne e alle cornamuse, che animerà il centro storico del capoluogo etneo dal 1° dicembre 2022 al 7 gennaio 2023. Un’edizione ricca di appuntamenti musicali che le associazioni AreaSud e Darshan hanno costruito grazie alla costante attenzione al mondo dello spettacolo dal vivo e al ruolo che musica e musicisti hanno per la crescita culturale e sociale del Paese. Undici concerti, distribuiti tra le chiese del centro storico e delle periferie catanesi, vedranno alternarsi sul palco giovani musicisti, amatori e professionisti, con l’obiettivo di riconciliare musica e vita, perché la pratica musicale sia sempre di più un’esperienza condivisa e capace di arricchire le persone.
01 dicembre 2022 - ore 21:00 - Puer Natus. Canti di culla dagli Appennini al Mare
Badia di Sant’Agata, via V. Emanuele II
08 dicembre 2022 - ore 19:00 - Natus Est. Novena itinerante in concerto
Chiesa di San Nicolò l’Arena, piazza Dante
09 dicembre 2022 - ore 19:00 - Willos’ & Giuntini - Una notte irlandese
Auditorium Parrocchia San Michele Arcangelo, via Sebastiano Catania, 201
10 dicembre 2022 - ore 19:00 - La zampogna e la lira
Chiesa di Sant’Anna, via Sant’Anna
14 dicembre 2022 - ore 19:00 - Orchestra Giovanile della Polis
Chiesa di Santa Maria dell’Aiuto, via Consolato della Seta
15 dicembre 2022 - ore 19:00 - Orchestra Giovanile della Polis
Chiesa di Santa Maria della Salute, piazza Madonna della Salute
16 dicembre 2022 - ore 19:00 - Orchestra Giovanile della Polis
Chiesa di Santa Rita, via V. Emanuele II
19 dicembre 2022 - ore 21:00 - La Bella Noeva
Chiesa di Sant’Orsola, piazza Scammacca
30 dicembre 2022 - ore 19:00 - Isolitudine. Racconto della Sicilia tra teatro e musica
Salone Papotto, via Zurria 7
03 gennaio 2023 - ore 19:00 - Duo Fabio Galliani e Laura Francaviglia
Chiesa di Sant’Orsola, piazza Scammacca
07 gennaio 2023 - ore 19:00 - Orchestra Amatoriale Vincenzo Scontrino
Chiesa della SS. Trinità, via Vittorio Emanuele II