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Due consiglieri del M5S passano alla Lega, mentre tre vicini a Bottino si dichiarano indipendenti

Valzer di esponenti delle municipalità: i pentastellati Marraffino e Strano verso il Carroccio

Municipalità in fermento. Fa rumore il passaggio di due consiglieri di municipalità dal Movimento Cinque Stelle alla Lega. Si tratta di Davide Marraffino, consigliere del secondo municipio e di Diego Strano, consigliere del terzo municipio.

"La nostra - commentano gli ormai ex portavoce del Movimento Cinque Stelle Marraffino e Strano - è stata una decisione, anche se sofferta, di grande coerenza oltre che un atto di rispetto nei confronti dei nostri elettori. Siamo delusi e ci sentiamo traditi dall'involuzione del Movimento Cinque Stelle che giorno dopo giorno ha rinnegato tutte le nostre storiche battaglie. Da ultimo, l'alleanza politica (quindi non un contratto di governo) col Partito Democratico, 'quelli di Bibbiano' tuonava un tempo Luigi Di Maio, una decisione che ha tradito quella che doveva essere l'apoliticità del movimento, adesso schierato a sinistra nel nome di quella "poltrona" e di quei giochi di potere che un tempo combattevamo. Il movimento purtroppo non è più animato da quei principi nei quali abbiamo sempre creduto e per i quali ci siamo battuti con passione e spirito di sacrificio. Come milioni di altri attivisti e simpatizzanti, ci sentiamo a dir poco traditi. Le ultime gocce che hanno fatto trabboccare il vaso sono state designare Gentiloni come commissario europeo, l’espulsione di Paragone, le dimissioni di Luigi DiMaio da capo politico".

"Proprio a causa delle incoerenze che sono emerse nell'ultimo anno- concludono Davide Marraffino e Diego Strano - abbiamo deciso di continuare a svolgere la nostra attività politica a favore dei territori che rappresentiamo con il partito che più rispecchia la nostra ideologia politica, ossia la Lega. La nostra non è una scelta istintiva o improvvisata ma sono mesi che ci confrontiamo con l’assessore Fabio Cantarella su progetti di sviluppo della Sicilia e su iniziative per rilanciare i territori che rappresentiamo, trovando sempre risposte all’altezza delle nostre aspettative". Soddisfazione per le due adesioni esprimono il senatore Stefano Candiani, commissario regionale della Lega, Anastasio Carrà, commissario in provincia di Catania, e Fabio Cantarella, responsabile enti locali del partito in Sicilia orientale: "Ci fa piacere ampliare la squadra della Lega con due rappresentanti istituzionali onesti, innamorati dei territori che rappresentano e soprattutto animati da sani principi. Auguriamo loro buon lavoro per i delicati ruoli e  l'importante attività che porteranno avanti all'interno della Lega e dei territori".

Intanto dopo la dichiarazione di Daniele Bottino, capogruppo di "Con Bianco per Catania", che ha esternato il suo malessere per le posizioni e la linea politica sin qui tenuta sono arrivati i comunicati di tre conisgliere di municipalità che - così come il loro riferimento - si sono dichiarati indipendenti. Quindi, formalmente, restano all'interno del gruppo. Al momento. Certamente sarà il preludio a qualche altro "movimento" che cambierà la geografia consiliare. Si tratta di Antonio Bertolo della prima municipalità, di Silvia Strano, della seconda e di Gionathan Grasso della terza.

"Non riconoscendo più la propria linea politica in sintonia col movimento civico Con Bianco per Catania, hanno deciso di mantenere le distanze dal suddetto movimento seguendo il percorso del consigliere comunale Daniele Bottino, loro riferimento".

 

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