A San Giovanni La Punta la tassa sui rifiuti aumenta dell'11 per cento
"Un aumento – spiega Patrick Battipaglia - che inevitabilmente andrà a colpire quei cittadini virtuosi che da anni fanno la differenziata rispettando le regole"
Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di CataniaToday
Il consiglio comunale di San Giovanni La Punta con i voti dei consiglieri di
maggioranza ha approvato, qualche giorno fa, il Pef (piano economico
finanziario) con la relativa determinazione delle tariffe tari per l’anno 2022. Un
esito della votazione che penalizza fortemente i residenti puntesi che
troveranno presto, nelle loro buche delle lettere, una tari con un costo
maggiorato dell’undici percento rispetto allo scorso anno. "L’aumento della
Tari votato dalla maggioranza consiliare che inevitabilmente inciderà sui conti
delle famiglie è da ritenersi sconsiderato. – spiega Patrick Battipaglia,
portavoce del Comitato Civico San Giovanni La Punta Migliore e dirigente del
Partito Animalista Italiano - In una congiuntura economica difficile come quella
che stiamo vivendo è assurdo presentare ai cittadini un aumento delle tassa
sui rifiuti pari all’undici per cento. Per non parlare dell’aumento del dodici
percento che colpirà le utenze non domestiche. Da tempo come Partito
Animalista segnaliamo la presenza di discariche abusive sul territorio
comunale. Un aumento frutto di una gestione discutibile della raccolta
differenziata. Un aumento – prosegue Patrick Battipaglia - che inevitabilmente
andrà a colpire quei cittadini virtuosi che da anni fanno la differenziata
rispettando le regole. L’immobilismo dell’amministrazione comunale nella lotta
alle discariche abusive che oggi imperversano sul territorio si fa pagare
indistintamente alla cittadinanza. Ci chiediamo che fine abbiano hanno fatto i
sistemi di videosorveglianza di cui parlava anni fa il sindaco Bellia? Cosa si è
fatto negli ultimi anni per scovare gli evasori? Chiediamo al sindaco Bellia –
conclude Patrick Battipaglia - di bloccare questo aumento trovando nel
contempo soluzioni alternative che non penalizzino i cittadini virtuosi".