Bilancio Catania: Licandro (Pdci-Fds), c'e' una città distrutta e loro ci raccontano la favola dell'avanzo di bilancio. Offesa all'intelligenza dei catanesi
Orazio Licandro, coordinatore della segreteria nazionale dei Comunisti italiani-Federazione della Sinistra, ha commentato così la nota del Comune di Catania nella quale si sostiene che i conti del 2011 sarebbero a posto e anzi ci sarebbe addirittura un avanzo di amministrazione
"Se nel codice penale si punissero le sciocchezze, qualcuno di questi signori guadagnerebbe l'ergastolo".
Orazio Licandro, coordinatore della segreteria nazionale dei Comunisti italiani-Federazione della Sinistra, ha commentato così la nota del Comune di Catania nella quale si sostiene che i conti del 2011 sarebbero a posto e anzi ci sarebbe addirittura un avanzo di amministrazione.
"Ormai - ha aggiunto - i bollettini del Comune sono davvero degni di Scherzi a parte. La sostanza però è drammatica di fronte a una città distrutta, in mano alla criminalità, all'abusivismo, senza servizi, e questi pensano di poter continuare persino a offendere l'intelligenza dei catanesi con le favolette dell'avanzo di bilancio. E i 12 milioni di euro di debiti con Enel Energia e Enel Sole dove sono finiti?"
Licandro quindi ricorda "il pozzo senza fondo dei debiti fuori bilancio, gli stipendi arretrati delle operatrici socioassistenziali e la lista sarebbe infinita. Probabilmente questa ridicola velina è il frutto del terrore che l'esito delle amministrative ha già prodotto nella più squalificata classe dirigente della storia repubblicana. Loro non se ne sono accorti, ma il tempo del cambiamento è cominciato anche a Catania".