Fondi comunali per la rimozione della cenere a Trecastagni, Trovato: "Affidamenti diretti per 160 mila euro"

Il consigliere comunale d'opposizione di Trecastagni Raffaele Trovato è intervenuto sulla recente seduta del civico consesso che ha visto l'approvazione di una delibera, la quinta, per la rimozione della cenere vulcanica. Una delibera contestata da Trovato per via del "parere contrario sia dei revisori dei conti che del capo settore ragioneria per insufficienza di fondi".

"Sino ad oggi la spesa per la cenere vulcanica ha superato i 160mila euro, tutti spesi con “affidamenti diretti” - dice il consigliere -. A causa delle numerose assenze, l’amministrazione non aveva il numero legale per approvare il provvedimento, assenze di alcuni legate proprio agli affidamenti diretti che hanno portato all'iincompatibilità al voto di due consiglieri. Sembra infatti ci sia un’affinità riconducivile alle ditte scelte e i consiglieri assenti. Pur tuttavia
l’opposizione, responsabilmente, ha garantito il numero legale, ma ha votato contro a causa delle numerose criticità della delibera.  Il parere sfavorevole sia dei revisori che dell’ufficio ragioneria per assenza di fondi - afferma ancora Trovato con il gruppo di opposizione - mostrano l’irresponsabilità di questa amministrazione".

"L’amministrazione inoltre- ribadisce il capogruppo Trovato - con la sua approssimazione mette in difficoltà i pochi consiglieri di maggioranza, lasciati soli a dover approvare una delibera di spesa con i parere sfavorevoli, in palese violazione dell’art. 49 TUEL che prescrive un’adeguata motivazione per l’approvazione di provvedimenti con i pareri contrari.  Noi - continua - responsabilmente abbiamo garantito il numero legale ma per la seconda volta la maggioranza per provvedimenti importanti non c’è!".