Elezioni, Mancuso (MpA): "Sappiamo che Sudano ritirerà la candidatura per Catania"
Le parole di Fabio Mancuso, rappresentante del MpA nel tavolo regionale del centrodestra, a proposito delle imminenti elezioni comunali nel capoluogo etneo. Di tutta risposta la nota di Gelsomino: "È del tutto destituita di fondamento la notizia"
"Sappiamo che la Lega ritirerà la candidatura a sindaco di Catania di Valeria Sudano inopportunamente messa in campo", lo dichiara Fabio Mancuso, rappresentante del MpA nel tavolo regionale del centrodestra a proposito delle imminenti elezioni comunali nel capoluogo etneo.
"È una buona notizia che consentirà che il tavolo del centrodestra di domani lavori costruttivamente e si confronti sui nomi dei candidati nelle varie città - continua Mancuso nella sua nota - Un passo indietro quindi senza se e senza ma, senza pretendere di porre veti o condizioni o opzioni o compensazioni e senza la pretesa di indicare il candidato più o meno famoso in casa altrui. Troviamo insieme per Catania un giovane con esperienza nella amministrazione della cosa pubblica che dall’indomani del voto garantisca efficienza competenza e correttezza".
Risponde Giuseppe Gelsomino, consigliere comunale del gruppo Prima l'Italia: "L’ex onorevole Fabio Mancuso, che in età adulta ha scoperto la vocazione all’ortodossia lombardiana, dopo aver trascorso una intera vita ad osteggiare Lombardo in nome del rinnovamento, oggi ha vinto il campionato mondiale della menzogna. È del tutto destituita di fondamento la notizia che la Lega ritirerà la candidatura di Valeria Sudano, che proprio oggi Matteo Salvini ha ribadito essere il candidato migliore a disposizione della coalizione.
Non ci sorprende il ricorso a questi mezzucci di bassissimo livello, che nulla hanno a che fare con la politica - se vogliamo parlare politica -, del resto, da certi personaggi non ci si può aspettare altro. La Sudano è in campo, la sua candidatura registra adesioni che crescono di giorno in giorno nella società civile, nei settori produttivi, nel mondo dell’associazionismo, in tutti coloro che hanno a cuore la città di Catania. A differenza dell’ex onorevole Mancuso, in cerca soltanto dei suoi cinque minuti di celebrità”.