Fondi Pac, Maurizio Caserta: "Non utilizzarli sarebbe una catastrofe"
"E se Catania e la Regione non si sbrigheranno - ha precisato Caserta- questi soldi torneranno da dove sono venuti, e cioè all’Unione Europea, e saranno destinati ad altre Regioni. Sarebbe una vera e propria catastrofe per la città
"Non possiamo non condividere – ha detto Maurizio Caserta candidato sindaco e capolista della lista “Per Catania Maurizio Caserta” – il grido d’allarme lanciato dai sindacati per il mancato utilizzo dei fondi PAC, Piani di azione coesione da parte del Comune di Catania per una cifra che si aggira sui 6 milioni di euro (17 milioni di euro per tutta la provincia) che sarebbero una vera boccata d’ossigeno per i servizi sociali e l’occupazione".
"E se Catania e la Regione non si sbrigheranno - ha precisato Caserta- questi soldi torneranno da dove sono venuti, e cioè all’Unione Europea, e saranno destinati ad altre Regioni. Sarebbe una vera e propria catastrofe per Catania. Il presidente Crocetta avrebbe già dovuto emanare un decreto che rendeva disponibili i fondi, peraltro già assegnati, e mettere in condizioni Catania di preparare i progetti necessari".
"E invece Crocetta, alleato di Bianco in questa campagna elettorale, non ne ha trovato il tempo. E a Catania il sindaco Stancanelli non ha ancora avviato alcun progetto per farsi trovare pronto per l’utilizzo dei fondi Pac, forse impegnato com’è a ripetere a tutti la solita bugia che non si possono prendere iniziative per lo sviluppo perché non ci sono soldi. I fondi invece, come dimostra questa vicenda, ci sono. Manca invece la capacità della Giunta Stancanelli e di quella Regionale, la stessa coalizione che appoggia Enzo Bianco e che si è messa in mostra fino ad ora solo per i tagli effettuati, di creare sviluppo per la città malgrado la disponibilità di fondi europei che Catania grazie agli attuali amministratori locali e regionali rischia di perdere".