Elezioni amministrative, tutte le notizie e gli aggiornamenti in diretta
Il primo giorno di votazioni si è chiuso con un'affluenza al voto in calo rispetto alle precedenti elezioni. A votare in tutto sono stati 118.864 elettori. Di questi, 58.395 maschi e 60.469 donne, per una percentuale complessiva del 44,50 %
267.701 catanesi chiamati ad eleggere il prossimo primo cittadino. Dai dati dell'ufficio elettorale del Comune di Catania, gli elettori sono più donne (142.211) che uomini (125.490). Ma l'affluenza alle urne, nel primo giorno di voto, è stata in calo.
Quanto, infatti, ieri sera alle ore 22 sono state chiuse le votazioni l'affluenza registrata a Catania è stata del 44,40%.
In particolare, a votare in tutto sono stati 118.864 elettori. Di questi, 58.395 maschi e 60.469 donne, per una percentuale del 46,53 % ( maschi) e 42,52 % ( donne). ( Fonte Comune di Catania).
Affluenza, quindi, in calo rispetto alle precedenti elezioni amministrative che, alle ore 22 del primo giorno di votazione, avevano raggiunto il 47,08% (-2,68%).
Oggi, lunedì 10 giugno, dalle ore 7 fino alle 13 si potrà ancora votare.
I candidati alla poltrona di Sindaco di Catania sono sei. Raffaele Stancanelli, sindaco in carica, corre per il centrodestra e con il sostegno di quattro liste: Pdl, Grande Catania, Forza Catania e Tutti per Catania. Enzo Bianco, esponente del Pd, è sostenuto anche da Il Megafono-lista Crocetta, Democrazia Federale, Patto per Catania, Primavera per Catania, Sinistra per Catania, Articolo 4 e dal Partito Democratico. Matteo Iannitti con Catania Bene Comune, Maurizio Caserta con la lista Per Catania Maurizio Caserta, Tuccio D’Urso con Aggiusta Catania, mentre Lidia Adorno è la candidata del Movimento 5 Stelle.
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PROVINCIA DI CATANIA: tutte le liste nei comuni di MASCALUCIA - RIPOSTO - GRAMMICHELE - GIARRE - BELPASSO - ADRANO - SCORDIA - GRAVINA DI CATANIA
Tra le novità di queste elezioni amministrative, c'è il “voto confermativo” introdotto con la legge regionale 6 del 5 aprile 2011 che nel comma l sostituisce il comma 3 dell'articolo 2 della legge regionale 15 settembre 1997 n. 35: il voto espresso dall'elettore per la lista dei candidati al consiglio comunale non si estende al candidato sindaco cui la stessa è collegata e viceversa (c.d. effetto trascinamento). Ciò comporta che l'elettore può esprimere la preferenza per un candidato sindaco e per una lista ad esso non collegata (c.d. voto disgiunto).
QUANDO UN VOTO E' VALIDO E QUANDO NO
COME FUNZIONA IL VOTO DISGIUNTO
CataniaToday seguirà le elezioni in diretta, minuto per minuto, fornendo tutte le notizie utili in questa giornata e aggiornando sulle varie affluenza.
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Ore 11,00 - SEGNALAZIONI IRREGOLARITA': polemica tra Iannitti e Bianco
