Fuori dall'Ars Riccardo Pellegrino, annoverato tra i candidati più 'impresentabili'
Riccardo Pellegrino, a ottobre, era finito agli onori delle cronache dopo avere aperto la sua campagna elettorale a San Cristoforo, quartiere periferico di Catania
Non ce l'ha fatta Riccardo Pellegrino, il giovane consigliere comunale catanese, esponente di Forza Italia, finito nel mirino degli avversari e annoverato tra i candidati più impresentabili. Resta fuori dall'Ars con i suoi 2.283 voti ottenuti a Catania. Nella provincia di Catania entreranno a Sala d'Ercole Alfio Papale e Marco Falcone.
Pellegrino candidato nonostante i malumori di Musumeci
Riccardo Pellegrino, a ottobre, era finito agli onori delle cronache dopo avere aperto la sua campagna elettorale a San Cristoforo, quartiere periferico di Catania. Del giovane forzista si era anche occupato la Commissione regionale antimafia, presieduta proprio da Nello Musumeci, eletto Governatore dell'isola, a causa dei problemi giudiziari del fratello Gaetano. Il fratello era stato arrestato nel blitz Ippocampo, attualmente sotto processo perché ritenuto uno degli uomini di fiducia del capomafia Nuccio Mazzei.