Palagonia, Grasso (Pd): "Su tema migranti occorre ascoltare i territori"
L'intervento del segretario del circolo dem del Comune del Calatino
Salvo Grasso, segretario del circolo cittadino del Pd di Palagonia, è intervenuto sull'attuale situazione di emergenza che sta vivendo la Sicilia – compresa la zona del Calatino – chiedendo l'ascolto dei territori e una gestione più incisiva.
"Il fenomeno migratorio - dice Grasso - non va affrontato con slogan o lanciando allarmismo ma con una chiara gestione politica e istituzionale. Ciò che sta accadendo nel territorio del Calatino, dovuto anche alle fibrillazioni e all'instabilità politica della vicina Tunisia, sta riportando alla ribalta mediatica il problema della gestione degli arrivi. Ricorderei a qualcuno che anche durante il primo governo Conte, con Salvini ministro, arrivavano nelle nostre coste i migranti ma in quel caso più semplicemente ci si accaniva con le ONG per puro consenso politico mediatico".
"Adesso serve il dialogo: i sindaci del Calatino - aggiunge il segretario dem - non possono rimanere inascoltati e lasciati da soli dal governo, si rischia che qualche sobillatore di turno aizzi cittadini esasperati innescando una bomba sociale e dobbiamo evitarlo. Bisogna chiarire che i migranti che stanno arrivando in queste ore vengono controllati e sottoposti a tampone per verificare eventuale positività al Covid. Una svolta netta e senza tentennamenti sulle politiche migratorie è quello a cui deve pensare il PD che non può sottovalutare questo problema e non può confondersi con i suoi avversari, deve avere il coraggio di tenere la barra dritta in direzione dei diritti umani, non della loro violazione e del loro mercanteggiamento. L' Europa deve essere in prima fila, anche questo dovrebbe far parte della strategia post-Covid. Occorre un superamento della Legge Bossi-Fini e la conseguente abolizione del reato di immigrazione clandestina, che ha soltanto ingolfato i tribunali italiani senza nessun rimpatrio o soluzione".