Emergenza incendi, il sesto municipio chiede interventi di prevenzione già dall'inverno
Con una mozione la seconda commissione della municipalità ha inteso chiedere, al consiglio comunale, l'istituzione di un'apposita struttura per monitorare il territorio e programmare gli interventi già dalla stagione invernale nei terreni incolti e lungo i canali
Lo scorso 30 luglio un inferno di fuoco si è abbattuto su Catania, colpendo in particolare la zona sud. Le fiamme hanno devastato auto, colpito abitazioni, costretto diverse famiglie all'evacuazione, distrutto aziende. Fortunatamente non c'è scappato il morto ma l'estate cittadina - e non per la prima volta - ha visto le fiamme divorare ettari ed ettari di terreni ma anche aree di grandissima valenza naturalistica come l'Oasi del Simeto. Passati i buoni propositi del day after però il problema rimane sul tappeto con i suoi diversi rivoli: le alte temperature sempre più in aumento durante i mesi estivi, i terreni abbandonati e cosparsi di sterpaglie e rifiuti, la mancanza di interventi tempestivi di prevenzione.
Così il sesto municipio - quello che ha subito maggiormente danni dagli incendi, basti pensare a via Fossa Creta o via Palermo - ha preso un'iniziativa che sottoporrà al consiglio comunale e al suo presidente. Iniziativa che si basa sulla prevenzione e che è nata all'interno della seconda commissione della municipalità. "Dopo i devastanti incendi della scorsa estate - spiega il consigliere del sesto municipio Francesco Valenti - ci siamo trovati dinanzi il problema di attuare una prevenzione per tempo. Nonostante la piena apertura degli assessori Cantarella e Arcidiacono c'è una babele di competenze diverse tra uffici comunali, protezione civile, forestale. Per queste ragioni abbiamo elaborato una proposta: occorre iniziare a individuare i terreni e i punti sensibili sui quali intervenire già dall'inverno e fare una programmazione dei lavori, in modo tale che già in primavera vi sia una reale prevenzione".
"Questa istanza è stata portata avanti dalla seconda commissione e ringrazio la presidente Letizia Scuderi e da tutto il consiglio della sesta municipalità con il presidente Alfio Allegra", conclude Manenti.
Conseguentemente, come spiega il consigliere Davide Ranno, "occorre istituire una commissione consiliare comunale che si avvalga della collaborazione dei vari municipi affinchè si individuino tutte quelle aree incolte a rischio incendio .Una volta individuate le aree occorre convocare tutti gli organi competenti (Regione Siciliana, Forestale, Manutenzione Comunale, Protezione Civile, Verde Pubblico) al fine di di individuare le competenze di ciascun organo e di stilare un calendario di interventi". Dopo l'approvazione della proposta nel sesto municipio adesso la palla passerà al consiglio comunale per vagliare se formare questa nuova commissione.