Condanna sindaco, Cantarella (Lega): "Il solito sciacallaggio dei grillini sulla sentenza Pogliese"
L'assessore del Carroccio è intervenuto a difesa del primo cittadino e ha attaccato duramente i pentastellati i quali ne avevano chiesto le dimissioni
“E’ davvero singolare che gente che non ha mai fatto nulla per Catania come gli amministrativamente inutili grillini, capaci solo di far mancare il numero legale in aula pesando su quelle casse comunali che i loro alleati del Pd che ci hanno lasciato con un buco da record, si permettano di diramare comunicati stampa indecenti contro il sindaco del risanamento Salvo Pogliese. Siamo veramente ai limiti dello sciacallaggio” Lo afferma Fabio Cantarella vicesegretario regionale della Lega in Sicilia e assessore del capoluogo etneo in merito alla sentenza di condanna inflitta al primo cittadino e alle richieste di dimissioni del M5S.
“Conosco Salvo Pogliese dai tempi del Fronte della Gioventù - continua Cantarella - è stato il mio segretario come di un'intera generazione che oggi, sui quei valori, guida con efficacia enti pubblici e privati, Salvo è un uomo capace, esperto, umile e onesto come pochi. Sono certo che in appello riuscirà a dimostrare quello che sanno tutti coloro che lo conoscono: che è una persona onesta e da sempre rispettosa dei ruoli istituzionali. Sappiamo tutti che quando era all'Ars ha semplicemente recuperato parte delle somme che aveva anticipato per pagare stipendi e tfr ai dipendenti del gruppo e promuoverne le iniziative”.
“Al sindaco Pogliese - conclude il vicesegretario regionale della Lega in Sicilia - la nostra massima solidarietà, con la consapevolezza che il percorso amministrativo di risanamento avviato grazie a lui due anni fa deve proseguire, nell'interesse della Città, con la stessa determinazione continuando a realizzare concretamente quanto di buono abbiamo seminato in questi primi 24 mesi di mandato”