Tremestieri Etneo, dopo la sfiducia parla l'ex sindaco Concetta Rapisarda Basile
Nella giornata odierna l'ex primo cittadino ha convocato la stampa per spiegare, secondo il suo punto di vista, i motivi che hanno portato al voto finale di sfiducia, avvenuto in consiglio comunale lo scorso 23 Giugno
Dopo il consiglio comunale del 23 Giugno non è più sindaco di Tremestieri Etneo. Concetta Rapisarda Basile, ad appena due anni dall'insediamento, è stata sfiduciata in seguito alla mozione votata e approvata da ben 14 consiglieri comunali. Nella giornata odierna l'ex primo cittadino ha convocato la stampa per spiegare, secondo il suo punto di vista, i motivi che hanno portato al voto finale di sfiducia.
"Mi hanno scelto i cittadini e un sindaco deve avere la possibilità di lavorare serenamente - ha dichiarato Rapisarda all'emittente sestarete - Non ho avuto la serenità all'interno del consiglio comunale, nonostante questo ho portato avanti tante cose nell'interesse della cittadinanza. Due anni sono pochi per iniziare a vedere i primi frutti e chi mi ha sfiduciato temeva forse questo, che i cittadini a fine mandato avrebbero cominciato a vedere il lavoro che c'era stato"
"Sono stata mandata a casa per essere stato un sindaco per bene - conclude a sestarete - lo dimostrano gli atti e i documenti scritti. Farò se avrò le condizioni un ricorso: un sindaco viene ,mandato a casa di fronte ad atti illegittimi, ma non mi sembra che Tremestieri abbia vissuto questo negli ultimi due anni. Al contrario ha vissuto l'onestà e la trasparenza di un sindaco"