
Cashback: le spese ammesse e quelle escluse
Prima fase prevista dall'8 dicembre 2020. Poi altre due fasi semestrali nel 2020 e quella finale fino a giugno 2022
Seppur con qualche difficoltà legata al funzionamento dell'app IO, il cashback è partito per la sua prima fase dall'8 dicembre al 31 dicembre 2020.
Successivamente sono previsti tre diversi semestri: 1 gennaio-30 giugno, 1 luglio-31 dicembre, 1 gennaio 2022-30 giugno
2022.
Due sono i tipi di rimborsi previsti, quello percentuale (cashback) ed anche il cosidetto Super-Cashback (rimborso forfettario di € 1.500,00 che terrà conto del numero di transazioni effettuate in un determinato periodo di tempo).
Vediamo però nello specifico quali sono le spese ammesse e quali invece quelle che non verranno conteggiate.
Spese ammesse
- acquisti in negozi, bar, ristoranti, supermercati, grande distribuzione (anche pagamento della spesa a domicilio tramite POS mobile), artigiani e professionisti (i pagamenti devono essere effettuati tramite POS forniti da enti convenzionati con l'iniziativa)
- spese medico-sanitarie detraibili (farmaci, prestazioni)
Spese escluse
- acquisti onilne (no ad acquisti e-commerce) ed anche operazioni effettuate con sportelli bancomat (come le ricariche telefoniche)
- le spese devono inoltre riguardare l'ambito privato, non sono ammesse quelle che riguardano l'esercizio di una attività imprenditoriale o artigianale
- bollette o abbonamenti o altri pagamenti ricorrenti che vengono effettuate tramite bonifico