Museo del Mito versione 'green' ad Enna - Con la voce di Neri Marcorè
Bella iniziativa quella intrapresa ad Enna, dove un vecchio edificio è stato trasformato in un museo che dà la possibilità, in 15 minuti di storytelling, di rivivere simboli e volti del mondo archeologico dell'antica Grecia
Concepito dal Comune di Enna per valorizzare l’area archeologica della città il Museo del Mito è un progetto della start up culturale Sarterìa, curato da Francesca Mezzano, produttore esecutivo, e con interventi creativi di Ligama, lo street artist che ha tradotto in codici visivi quelli che sono segni, simboli e volti del mito provenienti dallo sterminato patrimonio archeologico dell’arte greca, matrice della cultura europea. Un viaggio tra le stagioni, il tempo, il mistero della Natura e il ciclo della vita.
Quindici intensi minuti di storytelling affascinante che vede il contributo di grandi professionisti di questa nuova concezione di museo del Terzo Millennio che, con la multimedialità, contamina i generi: la ricerca iconografica è della storica Claudia Valeri, tra i massimi esperti di archeologia classica, i testi della documentarista Vanessa Roghi, le musiche di Gianluca Ferrante, il coordinamento multimediale di Gerardo Greco e la voce narrante di Neri Marcorè. Mentre la supervisione generale è del produttore cinematografico Giuseppe Saccà.
Il Museo del Mito nasce anche con un’anima green: d’accordo con il Comune, gli allestimenti di Sarterìa sono realizzati con materiali di recupero e, per “risarcire” il territorio del consumo di Co2, alberi di melograno e carrubi sono stati messi a dimora nell’area archeologica su cui sorge la struttura.
La versione inglese avrà la voce dell’attore e cantante Victor Vertunni. In arrivo anche la versione breve per bambini. Il Museo multimediale del Mito sarà regolarmente aperto al pubblico da lunedì 5 ottobre con i seguenti orari. Dall’11 ottobre e fino al 31 marzo dalle 9 alle 17; dall’ 1 aprile e fino al 10 ottobre dalle 10 alle 19. Occorre prenotare la visita scrivendo a museodelmito.enna@gmail.com.
MUSEO DEL MITO, informazioni - Il progetto del Museo multimediale del Mito – il cui logo è una spiga stilizzata, ispirata ai culti autoctoni - ha visto il recupero dei Capannicoli, storico edificio interno dell’area archeologica di Enna che comprende la Rocca di Cerere e il Castello di Lombardia. Spazi sconosciuti alla comunità e interamente recuperati con uno scrupoloso restauro filologico. Al suo interno, due grandi ambienti multifunzionali conducono per mano il visitatore attraverso un’esperienza di conoscenza innovativa, quella della realtà virtuale: l’ingresso ospita infatti 4 postazioni per la realtà virtuale, per un’esperienza di mixed reality con cui “visitare” a virtualmente l’intero territorio. I dispositivi Oculus VR prevedono oltre al visore anche un touch motion controller. Chi indossa il visore, potrà condurre un vero “volo d’uccello” sul Castello di Lombardia e la Rocca. Un viaggio emozionante di pochi minuti ad alto tasso adrenalinico, sui precipizi, la natura incontaminata, il paesaggio straordinario che da un lato arriva all’Etna e dall’altro sorride al mare in lontananza. Il totem touch screen farà invece scoprire reperti e testimonianze del mito di Kore, negli altri musei dell’Ennese. A questo punto si è pronti per il cuore pulsante del Museo: un ambiente immersivo, grazie all’importante componente tecnica – dieci proiettori di nuova tecnologia, audio spaziale, un’imponente regia – dedicato al mito del ratto di Persefone. Al progetto ha contribuito anche iGuzzini che ha donato al Museo le luci della hall.