Comitato cittadino Vulcania: “Mancano i parcheggi per le moto"
Una delegazione del Comitato Cittadino Vulcania, a seguito delle tantissime segnalazioni ricevute e dai sopralluoghi eseguiti, denuncia la scarsità di posteggi per le motociclette all'interno del quartiere Borgo-Sanzio. Tanto si è discusso e fatto sui parcheggi per auto e tanto sulla mobilità ciclabile, ma scooter e moto non sono mai entrati in questo dibattito, anche alla luce di una loro scarsa diffusione a Catania rispetto ad altre città. Nel corso di monitoraggio del quartiere Borgo-Sanzio, il Comitato ha posto il problema sottolineando come non ci sono sufficienti spazi liberi per parcheggiare se non sui marciapiedi, piazze, slarghi o su intersecazioni di incroci stradali. C’è l’assoluto bisogno di dedicare spazi appositi, come in altre città, per la sosta di questa tipologia di veicolo. I marciapiedi e le piazze, in particolare, vengono presi d’assalto e utilizzati come posteggi abusivi. Secondo una stima recente fatta dal comitato circa il 65% dei motociclisti posteggia il proprio mezzo in modo irregolare. Gli abitanti e i commercianti del quartiere chiedono la creazione di nuovi posti per le moto per dare più ordine al fenomeno dei parcheggi selvaggi. Il problema del parcheggio di scooter e motocicli è molto sentito dalla cittadinanza e dai commercianti del quartiere. E’ quanto sostiene il presidente del Comitato, Angela Cerri, che circoscrive le criticità nelle zone centrali del quartiere, come Corso delle Province, via Torino e Viale V. Veneto, dove dalle nove del mattino gli stalli sono tutti occupati e in via Torino che è inspiegabilmente totalmente priva di stalli per la sosta di motocicli, a mala pena ce ne è uno solo ed è occupato giornalmente da auto. L’Amministrazione circoscrizionale e comunale che, da sempre attenta alla promozione della sosta blu dove guadagna la partecipata all’uopo creata, si dimostra alquanto distratta nel trovare soluzioni volte a garantire agli utilizzatori di cicli e motocicli un parcheggio sicuro del proprio mezzo. Le foto documentate mostrano realmente il fenomeno dei parcheggi selvaggi. Si chiede, a chi di competenza, di dare risposte positive ai residenti e commercianti del quartiere.