Covid e pazienti oncologici.Vinta la prima battaglia
Dopo la mia segnalazione pubblicata su Catania Today e la visibilità sui social, ho vinto la prima battaglia per me e per quelli che sono nella mia stessa condizione. Un amico e già direttore Amministrativo di strutture sanitarie mi ha indirizzato presso il centro vaccinale di Catania ove ho trovato, presso l'ufficio Green Pass, personale competente, professionale, cortese e disponibile al dialogo.Ho presentato la documentazione medica dell'Humanitas ed in particolare ove si consigliava il differimento della terza dose del vaccino anti SARS-coV-2. Mi hanno rilasciato, dopo il previsto colloquio col Medico addetto, un certificato di esenzione temporanea al vaccino anticovid, della durata di un mese come prevede la legge. Questo certificato permette l'accesso ai servizi e alle attività che sono previsti col Green Pass cui al decreto-legge del Luglio 2021.Il medico che ha fatto predisporre il mio certificato mi ha comunque riferito che esiste un protocollo per coloro che sono in trattamento col rituximab per il quale si parla addirittura di due dosi aggiuntive di vaccino di cui la seconda dopo 28 giorni e si meravigliava perché la struttura sanitaria ove sono in cura consigliava il differimento di 6 mesi della vaccinazione di che trattasi.Ho chiesto al dottore di poter aver copia di questo protocollo ma mi ha riferito che si tratta di un protocollo interno. Che dire? Anche se la prima battaglia è vinta la guerra è ancora lunga.Ora tocca a chi sta in alto a redigere e fare applicare a tutte le strutture sanitarie interessate un protocollo unico, affinché tutti i pazienti oncologici e non solo, che sono sottoposti a terapia immunitaria con rituximab, sappiamo come muoversi