Sono un ragazzo di 20 anni e sogno...Catania nella sua bellezza pura

Salve scusate il disturbo, sono un vostro lettore e volevo condividire con voi alcuni miei pensieri sperando possiate condividerli. Qualora fosse impossibile vi prego di avvertirmi sto cercando di far girare questo messaggio il più possibile e voi siete i primi e gli unici a cui l'ho inoltrato.

Sono un ragazzo di 20 anni e sogno.

 Da lontano e di sfuggita sto iniziando a capire ciò che mi circonda e dinanzi alla realtà che mi offre Catania, la mia città che tanto amo, preferisco chiudere gli occhi ed iniziare a sognare.

Sogno di essere un  medico in un ospedale dove tutto funziona, niente crolla, nessuna infiltrazione mafiosa , solo professionalità e tante opportunità per chi ha voglia di fare… e non per chi conosce più politici.

Sogno di avere una bellissima famiglia, qualche bambino e una bella casa vicino Piazza Teatro Massimo, dove scendere la sera senza nessuna preoccupazione… niente  spacciatori, niente risse, niente ubriachi, niente vandali.

Sogno di fare politica, di essere un cittadino attivo che partecipa e lotta per  rendere la vita comune sempre migliore… e che segue un’idea il cui fine è solo il bene comune e non un personale arricchimento. 

Sogno di visitare un posto storico della mia città ogni domenica, senza dover allontanarmi più di tanto, tutto è aperto, tutto è valorizzato... Catania antica, Catania Barocca,  Catania Medievale, Catania Rinascimentale, semplicemente Catania nella sua bellezza pura che mai nessuno si permetterebbe di asfaltare.

Sogno scuole e università per le nuove generazioni, che siano culla di una continua crescita personale e culturale basata sull’esperienza e non su una burocrazia inutile che impedisce qualsiasi contatto con la società reale.

Sogno di insegnare ai miei figli un’antimafia che possono riscontrare nella realtà, nelle istituzioni e in tutta la vita civile. Nessun parcheggiatore abusivo che pretende soldi, nessun imprenditore malmenato per il pizzo, nessuna minaccia a chi vuole svolgere il proprio lavoro correttamente.

Sogno di far parte di una comunità attiva, che tiene al proprio futuro e si ribella se amministrata da persone corrotte e scende in piazza per far valere i propri diritti, non ne parla semplicemente al bar tra una birra e l’altra.

Sogno, e ad occhi chiusi scrivo una storia difficile da realizzare ma se tu vuoi, nel tuo piccolo puoi cambiare, perché se c’è un vero colpevole.. non c’è che guardarsi allo specchio. Apri gli occhi e realizza il futuro di questa città.

2C