Via Villini al Mare, una corsa ad ostacoli.
Sono un semplice fruitore di via Villini al Mare, una delle strade più caratteristiche di Catania. Un prolungamento naturale della pista ciclabile del lungomare che allaccia la città con Aci Castello. Un percorso in mezzo al verde da fare indistintamente per una semplice passeggiata, il footing quotidiano o un giro in bicicletta. Passaggio tra i villini che rappresentano anche una fetta di storia catanese. Sicuramente una delle strade più “trafficate” da pedoni e ciclisti, durante il lockdown. Una vera valvola di sfogo, non fosse che a causa di vari lavori stradali che perdurano da oltre 1 anno ormai, non sia altro che un vero percorso ad ostacoli. Ho assistito personalmente a diverse cadute da parte di chi deve comunque provare a passare. I cartelli stradali lasciati dalle varie squadre di operai contribuiscono all’ambiguità del senso di circolazione. Il tutto viene servito a turisti italiani e stranieri, che confluiscono nelle varie strutture che vi si trovano … un bel biglietto da visita per chi arriva in camper dal nord Europa. Proprio ora che gli operatori stanno riprendendo faticosamente a lavorare. Sono ben conscio che trovare le responsabilità di questo degrado sarà molto complicato. Abbiamo visto passare tubi di acqua, gas, luce, telefono con continue aperture e asfaltature del manto stradale. Siamo stati sfortunati perché il ciclo si è fermato prima dell’ultima passata di catrame. La situazione attuale è quella che si vede in foto. E’ facile pronosticare ciò che avverrà all’arrivo dei primi temporali. Ricordo inoltre che la strada è molto utilizzata anche dalla vicina scuola Parini oltre che, ovviamente, dai residenti e, come detto, da turisti e sportivi. Prima che si arrivi ad una chiusura totale della piccola arteria a causa degli allagamenti che già erano molto frequenti con il normale manto stradale, qualcuno dovrebbe intervenire per ripristinare l’asfalto ed il decoro di una delle zone più belle della città… almeno un tempo.