Atalanta-Catania, le pagelle: Legrottaglie il migliore. Lopez abulico
L'autore del gol rossoazzurro Nicola Legrottaglie è il migliore in campo. Molto bene anche Barrientos e Marchese. Maxi Lopez, schierato titolare al posto di Bergessio, si rivela evanescente
Ecco le pagelle di Atalanta-Catania. Legrottaglie il migliore, Spolli troppo irruento.
VOTI
ATALANTA(4-4-2) - Consigli 6; Masiello 6,5, Manfredini 6, Ferri 5,5, Bellini 5(60'Bonaventura 6,5); Schelotto 6, Carmona 5(50'Tiribocchi 7), Cigarini 6, Padoin 5; Moralez 5(85'Marilungo sv), Denis 5,5. Allenatore: Stefano Colantuono.
CATANIA(3-5-2) - Andujar 6,5; Spolli 5, Legrottaglie 7, Bellusci 6,5; Potenza 5,5, Almiron 5,5, Lodi 6(91'Capuano sv), Delvecchio 6,5, Marchese 6,5; Barrientos 6,5(76'Sciacca sv), Maxi Lopez 5,5(67'Bergessio 5,5). Allenatore: Vincenzo Montella
ARBITRO: Giannoccaro 5 - Gestione dei cartellini troppo frettolosa: sventola gialli a destra e a manca e, come risultato, ottiene quello di sventolarne due a Spolli con il secondo più che dubbio.
MIGLIORI TODAY
Legrottaglie 7 - Gol da centravanti puro con uno stacco imperioso. In fase difensiva, concede pochissimo a Denis ed è sempre attento e puntuale nelle chiusure.
Barrientos 6,5 - Lasciato libero di svariare fra le linee, si dimostra imprendibile. Conquista una quantità esorbitante di calci di punizione ed è sempre nel vivo del gioco.
Marchese 6,5 - Sulla sua corsia trova un tostissimo Schelotto. Lo contiene molto bene e spinge con grande quantità e anche qualità, come dimostra il perfetto cross per Legrottaglie sull'azione dell'1-0.
PEGGIORI TODAY
Spolli 5 - D'accordo, il secondo giallo è eccessivo ma la sua irruenza lo porta a volte a commettere falli plateali e a beccarsi sanzioni inutili, come nel caso della prima ammonizione.
Maxi Lopez 5,5 - Forse i compagni non lo supportano a dovere ma lui fa poco per aiutarli. Sbaglia la misura di passaggi e controlli e non si vede mai dalle parti di Consigli.
Almiron 5,5 - Parte bene con una bella conclusione che impegna Consigli ma, proseguendo, si eclissa. Nel secondo tempo sparisce completamente dalla scena, risentendo eccessivamente dell'inferiorità numerica.